Gentilissimi, abito a Firenze sulla collina sopra il piazzale Michelangelo. Qui, vicino a dove risiedo, vi è un ristagno di acqua costante a lato della strada, che ho segnalato a Publiacqua -gestore del servizio idrico integrato- evidenziandone la pericolosità per la circolazione stradale (quando piove il ristagno esonda e crea una sorta di fiume per la strada e per il danno che ne deriva alle proprietà (compresi i frontisti, tra i quali vi sono io). Publiacqua mi risponde dicendosi competente per la manutenzione ordinaria delle caditoie, programmata per i mesi di aprile e maggio e non competente per le eventuali rotture e richiedendo foto che consentano di capire (vedasi allegato) se trattasi dell'uno o dell'altro caso. Io (ed i miei vicini) non sono un sub né una idrovora, però ricordo che l'anno scorso il ristagno incredibilmente sparì per qualche tempo, evidenziando la presenza di un canale di scolo. Aggiungo che a detta (non scritta) di Publiacqua, il ristagno conterrebbe acqua saponata.
COME CONSIGLIATE DI PROCEDERE: QUALE DIREZIONE DEL COMUNE DI FIRENZE E' COMPETENTE? SI PU0 FARE SEGNALAZIONE ALLA ASL? Grazie Daria Di Cristina (ho appena rinnovato la donazione come socio sostenitore :-)!
Daria, dalla provincia di FI

Risposta:
se effettivamente c'è una caditoia ostruita, spetta a Publiacqua intervenire, almeno nei prossimi due mesi. Se invece non c'è caditoia o ci sono altri problemi di natura strutturale della sede stradale, è l'ente proprietario che deve occuparsene.
Il nostro consiglio è di scrivere anche all'ente proprietario della strada (non ad un ufficio particolare, ma indirizzata al Sindaco), allegando foto del ristagno, oltre a presentare cio' che avete scritto e che vi ha risposto Publiacqua.
Dopodiché, se non ottiene risposte soddisfacenti né da Publiacqua, né dall'ente proprietario, il nostro consiglio è di rivolgersi al Difensore civico regionale, chiedendo il suo intervento.