Salve, lo scorso mese ho portato in riparazone lo smartphone in un centro autorizzato per un intervento fuori garanzia (la plastica della slot sim si era spezzata nell'alloggiamento), portato a casa ed inserita la microsd, questa (e tutte le altre) non veniva riconosciuta. Riporto il cellulare in assistenza dove me lo accettano in garanzia, mandandolo alla casa madre. Oggi mi arriva un preventivo di € 379,99, e di € 18 in caso di rifiuto e riconsegna telefono guasto. Chiamo il centro per chiarimenti e mi dicono che la casa madre ha motivato il costo con la "manomissione". Solo che la "manomissione" è stata la riparazione precedente fatta dai tecnici del centro.
Ora mi chiedo, un intervento non coperto da garanzia come la rimozione di un pezzo di plastica dalla slot sim da un *centro autorizzato* che ha causato un danneggiamento tale per cui le schede di memoria non vengono lette, invalida una sostituzione in garanzia delle casa madre ? Questa sarebbe una beffa bella e buona
Antonio, da Faenza (RA)

Risposta:
se il CA è autorizzato dal produttore/importatore del prodotto, è legittimo rivalersi su entrambi. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
intimando la riparazione del guasto conseguente al primo ricovero evidentemente non eseguito correttamente e perciò in garanzia legale.
Nel caso in cui la società non accolga la sua richiesta, può scegliere se attivare un tentativo di conciliazione stragiudiziale presso la camera di commercio o il Giudice di Pace, oppure adire le vie legali. Qui le schede sull'argomento:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+camera+commercio_11797.php
http://sosonline.aduc.it/scheda/giudice+pace_15959.php