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Condizioni contratto non riflettenti quanto dichiarato telefonicamente
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Lettera 
8 giugno 2021 0:00
 
Buongiorno,
In data 8 Aprile 2021 un tecnico della catena di assistenza Whirlpool è venuto, previo appuntamento tramite il call center Whirlpool Italia, per risolvere un problema del mio frigorifero. Il problema è stato prontamente risolto con un secondo intervento in data 15 Aprile 2021.
Sia il call center Whirlpool che il tecnico (molto preparato) mi hanno prospettato la possibilità di non pagare l'intervento ma di sottoscrivere un servizio di assistenza (della Domestic&General) con una rata mensile che garantiva in modo gratuito ogni intervento per 12 mesi incluso manodopera e pezzi di ricambio e, qualora il frigorifero fosse non riparabile, la sostituzione gratuita dello stesso. Lo stesso primo intervento era incluso con un pagamento iniziale di soli 20 Euro.
L’alternativa era pagare l’intervento del tecnico e i pezzi di ricambio, non mi era stato fatto un preventivo esatto ma a memoria ricordo una spesa indicativa sotto i 100Euro.
In virtù delle condizioni proposte e, soprattutto, della possibilità della sostituzione gratuita ho optato per la scelta del contratto di servizio annuale.
Purtroppo, al ricevere le condizioni del contratto (ben dopo oltre un mese dall’intervento) e di fatto a contratto partito con addebito della prima rata, noto che tra le clausole la sostituzione del frigorifero in caso di impossibilità di riparazione non è gratuita ma prevede un ben 60% a carico del sottoscritto.
Questo non è assolutamente quello che mi è stato detto telefonicamente che verbalmente dal tecnico e sulle conversazioni telefoniche mi aspetto ci siano le registrazioni telefoniche.
Dopo varie estenuanti call con il servizio clienti della Domestic & General che insistevano per ribadire le condizioni della sostituzione a pagamento mi è stato detto che devo contattare il tecnico che ha fatto la riparazione, pagare la fattura di intervento, dare prova del pagamento della fattura di intervento e poi loro avrebbero annullato il contratto ed eventualmente restituito quanto già addebitato sul conto. Io non ho problemi a pagare il tecnico e mi sembra corretto ma che i signori di Domestic & General se ne escano tranquilli spostando sul sottoscritto tutta la procedura correttiva e che si siano permessi di fare un addebito sul mio conto corrente prima di avere un contratto da me firmato lo considero al limite della truffa o comunque dovrebbero almeno rimborsarmi senza fare storie anzi pagarmi anche tutto il tempo speso per dibattere con il loro servizio clienti.
Gradirei il vostro suggerimento in merito...non nascondo che è più una questione di principio che economica.
Cordiali Saluti
Achille, dalla provincia di TO

Risposta:
comprendiamo il suo disappunto, ma deve comunque pagare l'intervento fatto alle condizioni che le sono state prospettate e, per il contratto diverso da come vi eravate accordati, faccia una segnalazione allo sportello del Garante della concorrenza e del mercato per pratica commerciale scorretta: http://www.agcm.it/competenze/tutela-del-consumatore/come-segnalare
 
 
 
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