Buongiorno.
Chiedo gentilmente un vostro parere-aiuto. Il 30 giugno 2020 ho
sottoscritto un abbonamento Virgin Actice OPEN 12 Life. Causa
Covid 19, come tutti, non sono riuscito a sfruttare l'abbonamento.
Fin qui tutto bene, la palestra non mi fattura le quote mensili
non utilizzate. Il giorno 15 aprile, non avendo più interesse,
comunico a mezzo di lettera raccomadata A.R. la didetta del
contratto di abbonamento alla scadenza contrattuale fissata al 29
giugno 2021 con relativa revoca della procedura di addebito
diretto sulla carta di credito. Ieri un addetto mi comunica
tramite email quanto segue:
"le comunico che attualmente tutti gli abbonamenti sono stati
sospesi fino a nuova comunicazione con il conseguente slittamento
della data di scadenza.
Le confermo di aver inserito la disdetta alla sua scadenza
naturale attuale ovvero 31/05/2022,tale data potrà subire
variazioni qualora dovesse essere prorogata la sospensione in
essere.
Rimango a disposizione.
Cordialmente.... "
Io non voglio che il mio contratto prosegua. Mi sono impegnato per
un anno e voglio essere obbligato fino a tale data, non di più. Vi
chiedo: E' legale questo slittamento. C'è qualcosa che posso fare
per impedirlo?
Vi ringrazio anticipatamente per ogni aiuto possiate concedermi.
Mario, dalla provincia di TO
Risposta:lei non è obbligato a sottostare al loro rinvio della scadenza. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php