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Reclamo contro ENI Plenitude
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Lettera 
19 marzo 2023 0:00
 
Buongiorno. Chiedo assistenza per un sopruso, a mio avviso, operato da ENI Plenitude. Dopo una parentesi con altro fornitore, sono rientrata in ENI su loro invito con la promessa di un contratto super conveniente ("Trend Casa") ad agosto 2022. In quella sede però erano riusciti a attivarmi solo il contratto per la luce. Ho chiesto nuovamente il anche passaggio per il gas, che è stato attivato a far data da novembre '22. Il contratto che mi hanno fatto sottoscrivere però non era quello che mi avevano promesso e che avevo fatto per la luce, ma un altro ("Placet Variabile") che ho scoperto a gennaio, al ricevimento della prima fattura, enormemente più costoso: consumo nov- dic €1.313,62 per 420 mc, scadenza 18/1! Ho chiesto la rateizzazione, ma mi hanno offerto solo 5 rate (6 dopo diverse telefonate). Ho fatto reclami scritti perché tutto nasce dalla tariffa di un contratto diverso da quello che avevo chiesto, ho fatto decine di telefonate, fatto presente che sono in Naspi e una rateizzazione così non è fattibile, ho chiesto di attivarmi lo stesso contratto della luce (Trend) già dalla fattura che non era ancora stata emessa, richiesto di parlare con un responsabile amministrativo, ma nessuno mi ha contattata. Anzi: ho appena ricevuto fattura per consumo gen-feb di €479,14 per 264 mc da pagare entro 31/3. Ovviamente mi sono attivata per cambiare fornitore, ma sono legata a loro fino a maggio e devo ancora pagare entrambe le fatture e quella futura di marzo-aprile. Potete aiutarmi? Grazie mille! Disoccupata disperata
Lucia, dalla provincia di LO

Risposta:
questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna entro 50 giorni, fare un tentativo di conciliazione presso l'Autorita' dell'energia Arera
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, si potra' fare causa presso il proprio giudice di pace, anche senza avvocato per importi inferiori a 1.100 Euro
 
 
 
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