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Probabile truffa infissi
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Lettera 
6 dicembre 2018 0:00
 
In breve: sto ristrutturando casa e ho trovato una ditta per il cambio degli infissi e delle porte interne.
Ho fatto l'ordine, sono venuti a prendere le misure, mi hanno mandato il preventivo via mail che ho firmato e rimandato.
Mi hanno inviato una fattura d'acconto del 50% dell'importo per mandare in lavorazione i suddetti infissi, ho proceduto al pagamento tramite bonifico bancario.
La ditta avrebbe dovuto venirli ad installare dal 15 ottobre in poi, hanno rimandato due volte dicendo i loro furgoni erano in officina per riparazioni.
Il titolare a quel punto mi fa un'offerta troppo generosa per sembrare onesta: si offre di scontarmi circa 1500 euro a fronte di una spesa totale di 4200 euro se do ancora una settimana di tempo, allettato ma scettico, accetto.
Piccola parentesi: il titolare della ditta risultava irraggiungibile al telefono da parecchi giorni (quando provavo a chiamarlo scattava un blocco telefonico) per cui ho dovuto contattarlo chiamandolo su whatsapp durante quel periodo.
Il 28 novembre sarebbe dovuta essere la data definitiva di consegna pattuita a seguito della generosa offerta di sconto.
Al mio risveglio ho constatato che il titolare mi aveva bloccato su whatsapp, tagliando ogni canale di comunicazione, contatto uno dei suoi collaboratori e irritato gli spiego la situazione. Pochi minuti dopo il titolare mi scrive dicendomi che sarebbero arrivati alle 9:30-10:00 al massimo.
Arrivata l'ora designata nessuno si presenta, provo a ricontattarlo e mi trovo bloccato di nuovo su whatsapp.
Ripet lo stesso iter contattando il suo collega e dicendogli che mi sarei rivolto alle autorità, mi risponde dicendomi che una soluzione si sarebbe trovata e non c'era bisogno di ricorrere ad un mezzo tanto drastico.
Dopo cinque minuti dallo scambio, mi ricontatta il titolare dicendomi che non sarebbero venuti perchè uno degli installatori si è fatto male e gli hanno consegnato del materiale errato, quello corretto sarebbe arrivato venerdì 30 novembre.
Dopo un ultimatum da parte mia,la data di consegna stabilita sarebbe stata oggi 3/12/18,data che nuovamente non è stata rispettata.
Questa volta il titolare ha raccontato che un incendio doloso ha danneggiato i furgoni che loro avrebbero noleggiato per il trasporto.
Ora, esasperato dalla situazione, dato che ho i lavori fermi perchè i muratori attendono l'installazione dei suddetti infissi, vorrei capire come poter muovermi per far rispettare gli accordi presi o per lo meno per recuperare quanto già pagato.
Vito, dalla provincia di MI

Risposta:
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
intimando la consegna immediata dei prodotti, altrimenti ritenendo risolto il contratto, con relativo rimborso di quanto pagato e un congruo e documentato risarcimento dei danni per il ritardo dei lavori di cantiere.
Nel caso in cui la società non accolga la sua richiesta, può scegliere se attivare un tentativo di conciliazione stragiudiziale presso la camera di commercio o il Giudice di Pace, oppure adire le vie legali. Qui le schede sull'argomento:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+camera+commercio_11797.php
http://sosonline.aduc.it/scheda/giudice+pace_15959.php
 
 
 
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