Buongiorno,
due anni fa, avendo comprato casa, ho acquistato presso un mobiliere
una cucina completa di elettrodomestici, per una spesa di circa 8000
euro.
Il mobiliere, cui avevo malauguratamente concesso più fiducia del
dovuto in quanto conoscente di mio fratello, si è purtroppo rivelato
inaffidabile: la cucina è stata consegnata con settimane di ritardo
rispetto a quanto promesso; all'atto del montaggio è poi emerso che
la luce interna del mobile dispensa era difettosa, e - sempre ne
mobile dispensa - mancava una delle cerniere ammortizzate, oltre a un
difetto nello zoccolino di un mobiletto.
Preciso che il mobiliere è di Novara mentre io abito a Milano, ma la
cosa gli è stata comunicata all'atto del primo preventivo, e lui non
ha sollevato alcuna obiezione.
Dopo essere faticosamente riuscita, dopo mesi di tampinamento
telefonico e a quasi un anno dalla consegna della cucina, a ottenere
che il mobiliere venisse finalmente da me a fare le ultime
sistemazioni, scopro che in realtà intende solo sostituire la luce
(con una di diverso modello, lasciando tre buchi inutili nel mobile
nuovo di cui uno rimane ben visibile perché gli manca il tappabuchi
della giusta dimensione), in quanto la cerniera "non gli è ancora
arrivata".
Nei mesi successivi, mi sarà impossibile ottenere non solo
l'installazione della cerniera e del tappabuchi mancanti, ma anche
solo che essi vengano consegnati a mio fratello, che si era
dichiarato disponibile a portarmeli e installarli: considerato che il
mobiliere si reca periodicamente presso il negozio di mio fratello,
la cosa non avrebbe comportato il minimo disagio per il mobiliere
stesso. Ciononostante, dopo qualche tempo mi è stato impossibile
anche solo contattarlo, dato che a tutte le mie telefonate non ha più
risposto.
Vorrei quindi chiedervi se, pur essendo passati più di due anni dalla
data di saldo fattura (fattura del 27/6/2016 con pagamento fatto
l'indomani), può ancora avere senso (e valore) inviare una lettera di
messa in mora. Purtroppo quasi tutte le mie comunicazioni (o tentate
tali) con il mobiliere sono state per telefono; posso giusto
menzionare una mail del 22/12/2016 in cui informalmente gli "ricordo
che sono ancora in attesa di un tuo intervento per sostituire la luce
della dispensa e installare la cerniera mancante".
Cordiali saluti,
Mara, dalla provincia di MI
Risposta:se può dimostrare di aver denunciato i vizi entro 2 mesi dalla scoperta, certamente lei può ancora agire anche se sono trascorsi oltre due anni. L'importante è aver denunciato i problemi tempestivamente. Ci pare che l'unica prova scritta sia quell'email, un mezzo di comunicazione senza grandissima efficacia probatoria. Aiuterebbe se l'indirizzo email era quello ufficiale della ditta e se magari le hanno risposto dando quindi conferma di ricezione.
In ogni caso, il nostro consiglio è comunque quello di farsi valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
E' infatti sempre possibile che il mobiliere, pur essendo inadempiente, sia comunque onesto e non neghi di aver ricevuto i suoi reclami.