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Fattura Wind
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Lettera 
16 novembre 2018 0:00
 
Buonasera, la Wind a seguito della cessazione della mia linea fibra ex art 70 (in pratica a seguito delle loro modifiche unilaterali al contratto), mi ha addebitato nella bolletta di chiusura un "contributo per cessazione anticipata fibra" di 40,98 euro.
Chiedendo lumi all'assistenza amministrativa e spulciando tra le condizioni a suo tempo vigenti (era una vecchia linea Absolute Fibra 50 FTTC attivata a Giugno 2016) è emersa questa postilla:
Citazione:
Il contributo di attivazione, normalmente pari a 140 euro, è al momento in promozione a 90 euro. In questo caso potrai decidere se pagare in un'unica soluzione o attraverso un rateo di 3 euro al mese per 30 mesi, a condizione che l'offerta resti attiva per un minimo di 24 mesi. Se dovessi disattivare Absolute Fibra di Infostrada prima del termine dei 24 mesi, lo sconto di 50 euro sul contributo di attivazione verrà addebitato nell'ultima fattura.
In pratica mi chiedono la restituzione dello sconto a suo tempo offertomi, ma non le rate residue (avevo optato per il pagamento dell'attivazione dilazionato e ho disdetto al 22 mese).
Vi pare un comportamento corretto?
Non ho intenzione di pagare tale cifra, come potrei agire nei confronti di Wind? Vi ringrazio anticipatamente. Buona giornata
Gaetano (VR)

Risposta:
la promozione dei costi di attivazione era valida per il contratto mantenuto per 24 mesi; avendo risolto il contratto prima della scadenza, l'offerta non vale più, per cui non le vengono richieste le rate residue, bensì lo sconto di 50 euro a suo tempo offertole in linea con la legge Bersani del 2007 art. 1 comma 3 ter
 
 
 
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