Buongiorno,
sono un cittadino italiano residente in Gran Bretagna.
Il giorno 13 di Luglio ho spedito un pacco da Londra contenente un regalo e destinato ad un amico ad Avellino.
La procedura mi obbligava forzatamente ad inserire un fattura commerciale anche
trattandosi di un regalo.
Ho inserito la fattura con valore della transazione pari a 0 e specificando su tutte le copie che si trattava di regalo e che non vi era alcuna transazione associata.
Il pacco è stato spedito il 13 luglio 2021 ed UPS mi indicava come data stimata di consegna il 16 di luglio.
Il pacco è invece stato trattenuto fino al 23 all'ufficio doganale di Tessera in Veneto, tempo durante il quale mi è stato chiesto più volte di comunicare i recapiti miei e del ricevente, nonchè un import tax number del ricevente, che ovviamente in quanto privato non possiede.
Dopo una lunga serie di telefonate mi è stato comunicato che il pacco poteva finalmente lasciare la dogana ed essere consegnato.
Peccato però che UPS mi chiede il saldo di 59€:spese di brokeraggio di 15€, tasse di importazione 39€ e un IVA di 3,33€.
Io non ho ricevuto alcun denaro per questo pacco, si tratta di un regalo e non posso chiedere al ricevente di saldare queste spese che peraltro mi sembrano illegittime ed arbitrarie visto che non sono stato mai messo in contatto con i responsabili dell'ufficio doganale, il servizio per il quale ho pagato non è stato effettuato nei tempi descritti nell'offerta e l'oggetto è di mia
creazione e non è ne acquistato ne destinato a vendita ma soltanto
un regalo che avrei voluto fosse consegnato in tempo.
Potete aiutarmi o sapete indicare a chi rivolgermi?
Vi ringrazio e vi auguro buon lavoro.
Antonio (EE)
Risposta:a parer nostro la pretesa di pagamento viene avanzata nei suoi confronti per aver inserito la fattura commerciale.
Posto che l'inserimento è stato obbligato, le suggeriamo di prendere contatto con la compagnia al fine di trovare un accordo:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php