Buonasera, il 3 agosto 2021 ho comprato un paio di scarpe della nike e
solo dopo un mese già presentava segni di precoce usura sia sui punti
di piega della scarpe sia nei punti di cucitura della pelle alla
tomaia. Recatomi al rivenditore trovavo massima comprensione e
apertura per la risoluzione del caso dicendomi che avrebbero
contattato la nike inviando anche delle foto delle scarpe. Dopo circa
10 giorni il rivenditore mi riferiva che la nike aveva risposto
dicendo che non era un difetto di fabbrica, quindi per loro la faccenda era
chiusa. Allorché il rivenditore ci ha proposto una ristrutturazione
delle scarpe a loro spese, onore per la disponibilità e correttezza.
Prima di procedere alla ristrutturazione, non vedendomi soddisfatto
della risposta della nike ho deciso di fare un reclamo direttamente al
produttore il quale, dopo aver mandato loro, scontrino, foto del
codice del modello della scarpa, foto delle parti interessate dal
precoce logorio, foto dell'etichetta interna delle scarpe e foto delle
suole comprovante il poco utilizzo delle stesse, mi hanno risposto
cosi:
"Purtroppo non e' possibile procedere con la richiesta di reclamo
perche' il rivenditore non risulta essere fra i nostri partner o
rivenditori autorizzati."
Ora mi chiedo, è possibile che la nike possa rispondere e cavarsela
così per un paio di scarpe pagate 145 euro?
Grazie
Filippo, dalla provincia di BA
Risposta:suo interlocutore è il venditore, a cui deve chiedere l'applicazione della garanzia di legge. Qui la nostra scheda pratica sulla garanzia legale:
http://sosonline.aduc.it/scheda/garanzia+dei+prodotti+due+anni+carico+venditore_14358.php
Venditore che, ci ha scritto, essere già disponibile. Valuti se l'intervento che le hanno proposto è risolutivo o meno, altrimenti può pretendere cambio o restituzione dei soldi.