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Richiesta di rimborso per biglietto aereo
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Lettera 
21 luglio 2021 0:00
 
Buon pomeriggio,
lo scorso 26 febbraio 2020, insieme a tre amici, ho prenotato tramite GotoGate un volo Roma – La Paz (Mexico) A/R. Dopo l’annullamento del volo a causa della pandemia Covid-19, a seguito della richiesta di informazioni da me inoltrata, in data 6 luglio 2020 GoToGate mi comunicava che i biglietti prenotati erano stati convertiti a biglietti "aperti", che potevano essere riprenotati entro la data specifica dalla data di rilascio 26 febbraio 21, per viaggiare sino al 31 agosto 21.
In vista della scadenza della data di rilascio, e in considerazione del perdurare della pandemia, compilando il form presente sul loro sito, chiedevo informazioni in merito alla sorte del mio biglietto e, con una e-mail mi veniva comunicato che, verificate le regole applicate da Aeromexico, avrei potuto riprenotare un volo entro il 25 luglio (2021), con precisazione che entro un anno da quella data doveva essere completato il nuovo viaggio.
Il 30 Giugno ho riscritto a GoToGate per dire loro che ad oggi, secondo quanto contenuto nel DPCM 2marzo 2021, gli spostamenti verso i paesi contenuti nel c.d. Elenco E, nel quale è presente anche il Messico, sono consentiti solo in presenza di precise motivazioni, quali: lavoro, motivi di salute o di studio, assoluta urgenza, rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Non essendo previsti, fra le motivazioni precedenti, spostamenti per turismo, e non avendo ad oggi la possibilità di programmare il viaggio in oggetto in altro momento successivo, anche in vista della recrudescenza della diffusione della variante delta del Covid 19 che probabilmente prolungherà i blocchi già presenti, ed a quasi due anni dall’acquisto del biglietto, ho chiesto loro di ricevere il rimborso dei biglietti aerei a suo tempo acquistati, ai sensi di quanto disposto dal Regolamento CE 261/2004.
Di solito rispondevano entro una settimana, invece, nonostante abbia perpetuato la richiesta anche la scorsa settimana utilizzando il loro form on line, non ho ancora ricevuto alcun feedback.
Lo stesso iter hanno compiuto i miei amici senza ottenere risposta.
Siamo preoccupati perchè la data entro la quale dovremmo riprogrammare il viaggio si avvicina.
Come possiamo fare per ottenere il rimborso e tutelarci dal loro silenzio?
Non vorremmo opzionare delle date nel timore che questo comprometta la possibilità di ottenere il rimborso.
Inoltre non ci sentiamo tranquilli e questo viaggio inizia a diventare una sorta di gabbia dalla quale non riusciamo a liberarci.
Ogni biglietto è costato quasi 1.200 euro, dopo due anni, non potendo partire, vorremmo indietro almeno parte di nostri soldi. Potete aiutarci?
Giuseppe, dalla provincia di IT

Risposta:
la legge stabilisce che se lei non utilizza il voucher entro 12 mesi dalla data in cui doveva essere utilizzato il biglietto, ha diritto al rimborso integrale.
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
 
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