Premetto che ero un abbonato Sky da svariati anni. Da marzo 2020
pagavo 80 euro al mese per l'intera offerta di Sky TV, sport, Calcio,
cinema, famiglia e tecnologia hd. Il 26 agosto tramite servizio on
line chiedo la disattivazione di tutti i pacchetti.Il sistema mi
conferma l'operazione e due giorni dopo non vedo più i canali Sky
salvo poi rivederli giorno 31 agosto. Ricontatto il servizio on line
sky e l'operatore mi dice che è stato possibile disattivare il solo
pacchetto famiglia e non anche tutto il resto. Ad agosto arriva la
fattura a prezzo intero ad 80 euro. Il primo settembre provvedo a
richiedere nuovamente la disattivazione di tutti i pacchetti
residuali. In data 8 settembre 2020 mi arriva una mail dove mi si dice
che la mia richiesta è stata presa in carico. Nel mese di settembre
pago 74,60 euro (non pago il solo pacchetto famiglia già disattivato).
Il 29 settembre ricontatto il servizio clienti per chiedere conferma
della chiusura di tutto l'abbonamento. Giorno 1 ottobre continuo a
vedere i pacchetti sky e provvedo a ricontattare il servizio on line.
L'operatore provvede a reinserire la richiesta di disdetta. Il 3
ottobre 2020 mi viene data conferma con mail che il canone mensile
sarà cessato. Ricontatto il servizio on line e mi salvo la chat in cui
mi si dice che nulla dovrò pagare oltre a quanto ho già dato a
settembre. Il 13 ottobre mi arriva una fattura Sky con il solito
addebito su conto corrente per il mese di ottobre 2020 (al contrario
di quanto mi aveva assicurato l'operatore) per un importo di 53,60
euro (i soli pacchetti sport e calcio che erano già stati
disattivati). Avendo l'addebito su conto corrente sono certo che il
tutto fosse stato saldato. Da quella data non ho più avuto alcuna
comunicazione con Sky e in data 23.10.2020 provvedevo a concentrare il
materiale in comodato presso il punto Sky di quinto di Treviso. A
decorrere dal mese di gennaio 2021 inizio a ricevere alcune mail e
messaggi SMS da parte di serfin che mi invitavano a saldare un debito
nei confronti di Sky. Ho ignorato tali comunicazioni fino a quando in
data odierna non sono stato contattato da una loro operatrice che mi
rappresentava di dover pagare 44 euro per la posizione debitoria così
composta (13 euro per la chiusura contratto Sky come da decreto
Bersani e 31 euro di interessi per la gestione della pratica. La Donna
precisa anche che dopo la fattura di ottobre di 53 euro a novembre Sky
ha emesso una nota di credito di 39 euro per importi non dovuti così
corrispondenti alla somma di penale prevista per la cessazione di cui
al decreto bersani. Preciso che non ho mai ricevuto alcuna
comunicazione da parte di Sky sia in ordine al mancato pagamento del
fattura di ottobre 2020 che la successiva nota di credito di novembre
in cui mi si rappresentava la necessità di dover corrispondere le sole
14 euro di penale per il contributo bersani. Se non pago entro il 22
giugno serfin iscriverà la mia posizione al legale. Cosa devo fare? Ho
mail e chat salvate.
Giuseppe, dalla provincia di TV
Risposta:essendo una comunicazione informale può anche ignorarla, ché non ha valore legale. Solo se e quando dovesse ricevere comunicazione formale (raccomandata A/R), questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.