testata ADUC
Possibilità di restituzione gruppo condizionatore esterno
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
26 luglio 2021 0:00
 
Ho ritirato e installato il 19/7/21 un condizionatore nuovo. All’atto dell’attivazione per il
collaudo l’installatore ha constatato il mancato funzionamento probabilmente dovuto ad
una non sufficiente carica di gas. L’assistenza ufficiale della casa madre e’intervenuta
dopo 4 gg rilevando una perdita e contestualmente ha evidenziato che il gruppo in
questione era stato costruito e inviato al concessionario a giugno 2016(!!!), inoltre il
condizionatore prevede ancora l’utilizzo del gas R410 anziché l’R32. Ovviamente tutte
quest info non ci erano state comunicate all’atto dell’acquisto. La casa madre ci
garantisce assistenza e garanzia per l’apparecchio in questione ma noi vorremo
restituirlo e avere un prodotto recente e aggiornato allo stato dell’arte sia come
componentistica che come gas. La casa madre ci ha detto che la sostituzione dipende
dal concessionario. Ovviamente noi disponiamo della fattura d’acquisto quietanziate e
del certificato di installazione rilasciato da personale qualificato.
QUESITO: per legge possiamo pretendere la sostituzione del condizionatore con uno
aggiornato e funzionante e se SI’ che dovrà pagare la disinstallazione e la nuova
installazione? Grazie per le info che ci potrete fornire.
Clelia, dalla provincia di TO

Risposta:
suo interlocutore è il venditore che deve garantire funzionalità e conformità di quanto venduto, e dal quale può pretendere sostituzione e tutto il resto. Qui la nostra scheda pratica sulla garanzia legale:
http://sosonline.aduc.it/scheda/garanzia+dei+prodotti+due+anni+carico+venditore_14358.php
Nel caso, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS