Buongiorno.
Mia figlia ha avuto il covid a gennaio e ha
effettuato a giugno la prima, e secondo la normativa
vigente, unica dose del vaccino, visto che la
seconda non è obbligatoria per chi ha contratto il
virus. Ha ricevuto il green pass sul quale però la
dicitura è "una dose su due" non e la validità del
certificato è' fino alla prossima dose". Da giorni
proviamo a contattare il numero verde del ministero
senza esito e abbiamo anche inviato una mail, senza
risposta. Mia figlia è ovviamente in possesso del
certificato vaccinale e della lettera di avvenuta
guarigione. Vorrei solo la conferma che questi
documenti sono sufficienti per viaggiare e poter
accedere a ristoranti etc. Io lavoro in aeroporto e
noi li accettiamo in mancanza del green pass. E
vorrei chiedere in quale altro modo è possibile far
modificare il green pass.
Luisa, dalla provincia di BO
Risposta: ci spiace ma non abbiamo una risposta precisa. La normativa approvata con decreto legge non è ancora diventata legge a tutti gli effetti, e sono in molti, soprattutto categorie commerciali, a chiedere cambiamenti, correzioni, interpretazioni prima che si arrivi al voto finale... presumibilmente prima dell'entrata in vigore del 6 agosto.
Entrata in vigore la norma e non essendo stato risolto il suo caso (che comunque non è particolarmente isolato...), possiamo solo consigliarle di fare tesoro della sua esperienza in aeroporto, ma consideri che le multe per gestori e utenti sono salate (multe che nel suo caso, se impugnate dovrebbero essere annullate) per cui non si stupisca della riottosità a fare come lei in aeroporto.
Ultimo consiglio, per mettere le mani avanti per un ipotetico contenzioso futuro, faccia la sua richiesta di chiarimenti all'Asl e al ministero tramite una raccomandata A/R di diffida o pec, in modo da poter poi certificare con data certa la sua istanza di chiarimenti e la loro inadempienza.