ho rilasciato una fideiussione a garanzia di mio fratello presso una
banca locale. Questa banca è stata oggetto fusione con altra banca e
successivamente lo sportello dove era radicato il conto corrente è stato
ceduto ad una terza banca.
In qualità di garante a me non è stato comunicato "ufficialmente" nulla.
Qualcuno mi ha riferito che la mancanza di comunicazione di questa
cessione da una banca all'altra è causa di perdita di valore della
garanzia prestata. E' corretto?
Marina, dalla provincia di VA
Risposta: dal momento che, con tutta probabilità, ci troviamo di fronte ad un caso di "cessione massiva", la norma che regola la sua fattispecie è l'art. 58 del TestoUnico Bancario che al comma 3 prevede: "I privilegi e le garanzie di qualsiasi tipo, da chiunque prestati o comunque esistenti a favore del cedente, nonché le trascrizioni nei pubblici registri degli atti di acquisto dei beni oggetto di locazione finanziaria compresi nella cessione conservano la loro validità e il loro grado a favore del cessionario, senza bisogno di alcuna formalità o annotazione"".
Stando così le cose è ben difficile che lei sia liberato dal suo obbligo per il solo fatto della cessione del credito ad altro intermediario.
Resta tutto da vedere se lei - in concreto - sia poi stato liberato per effetto di altra previsione di legge o di clausola contrattuale o di gestione del rapporto.