Buongiorno, cerco di spiegarvi rapidamente il nostro problema. Siamo un piccolo condominio ed abbiamo un contatore dedicato per i servizi condominiali (illuminazione parti in comune e pompe acqua). Originariamente questa fornitura non era intestata al condominio ma alla ditta che ha costruito il condominio ed era questa ditta a pagare le fatture. Questa situazione è rimasta tale per anni. La ditta in questione poi è fallita, il servizio elettrico nazionale non ha provveduto a chiudere in contatore (come avrebbe dovuto fare) e così il nostro condominio ha continuato ad utilizzare energia elettrica per i servizi condominiali (senza pagarla) per il periodo 1 agosto 2016 – 12 luglio 2021. Dal 12 luglio 2021 in poi abbiamo stipulato un nuovo contratto, questa volta a nome del condominio, regolarizzando la nostra fornitura. In agosto 2021 il Servizio elettrico nazionale ci invia una fattura da pagare di 2713,61 euro intestata al nostro condominio (vedi allegato). La nostra domanda è: possono obbligarci a pagare questa fattura anche se l’utenza morosa non eravamo noi ma la ditta privata che ha costruito il condominio? Allego le comunicazioni che ci ha inviato Servizio elettrico nazionale. Cordialmente, I condomini
Emanuele, dalla provincia di MS

Risposta:
è evidente che non siete in grado di dimostrare di non aver consumato energia nel periodo che loro richiedono e di esservi "distratti" sulla situazione in essere. Formalmente potreste anche aver ragione, ma di sicuro il gestore vi porterebbe in causa ed è probabile che un giudice darebbe loro ragione.
Piuttosto, c'è da considerare la prescrizione di due anni. Se non avete mai ricevuto richiesta tracciabile di pagamento, dovreste farvi valere chiedendo che la prescrizione sia applicata