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Agevolazione tlf non udenti volutamente non concessa
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Lettera 
28 febbraio 2020 0:00
 
Buonasera,sono un non udente con invalidità riconosciuta dalla ASL del 70%. Potendo usufruire di agevolazioni tariffarie con gli operatori telefonici ho stipulato tempo fa una ricaricabile con KENA, che dopo aver consultato la mia documentazione mi ha concesso la tariffa ridotta. Tre mesi fa ho fatto la stessa richiesta di tariffa agevolata a FASTWEB, questa volta per il fisso. Mi hanno subito stipulato un contratto a tariffa piena (35€),assicurandomi che mi avrebbero rimborsato la metà entro il mese successivo, giusto il tempo di consultare la mia documentazione. La settimana scorsa, dopo ben tre mesi, mi hanno informato che la mia richiesta è stata respinta perché non idoneo! Ho fatto qualche ricerca su internet e ho notato che non sono il solo disabile al quale la domanda è stata respinta. Però in questi tre mesi si sono intascati un centinaio di euro, mentre io attendevo fiducioso il rimborso della metà dei soldi e il buon fine della pratica. Ovviamente cambio operatore ma Fastweb non la deve passare liscia, bisogna che la gente sappia che questo operatore è un impostore. A chi mi potrei rivolgere?
P.s. https://www.disabili.com/legge-e-fisco/articoli-legge-e-
fisco/agevolazioni-telefoniche-per-disabili-il-tar-respinge-il-
ricorso-di-fastweb
Se leggete questo articolo capirete anche perché non vogliono applicare le tariffe agevolate.
Grazie per l'attenzione e buona serata
Silvia, dalla provincia di SV

Risposta:
questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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