Buongiorno,
ho firmato un contratto in data 31/08/2022 con STAR ITALIA per la
ristrutturazione di un bagno totale con sconto in fattura al 75%.
In data 05/09/2022 ho provveduto ad inviare comunicazione per il
recesso del contratto in quanto, informandomi successivamente, le
detrazione sono al 50% e non 75% come proposto da loro. Questo mi
puzzava di imbroglio e ho deciso di recedere.
Ricevo comunicazione in data odierna che non posso procedere al
recesso dell'ordine facendo riferimento ad una postilla, che per mia
svista non avevo letto, del contratto. In particolare ai sensi
dell’art. 59, comma 1, lettera C, del D.Lgs n. 206/2005, così come
modificato dal D.Lgs n. 21/2014, in
conseguenza del fatto che la fornitura in oggetto riguarda beni
confezionati su misura e quindi chiaramente
personalizzati.
Le chiedo consulenza per capire se effettivamente sono obbligato a
proseguire e quindi far fede al contratto firmato o se posso, in
quanto mio diritto, procedere al recesso.
Resto in attesa.
Cordiali saluti.
Simone, dalla provincia di MI
Risposta:se il contratto, che purtroppo lei non ci allega, e' stato firmato nei suoi locali domestici lei ha diritto al recesso entro 14 gg, a ns avviso non configurandosi le condizioni da loro presunte in quanto la fornitura dei materiali è avvenuta per scelta da catalogo standard e non come manufatti su misura.
Si faccia percio' valere con una lettera
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.phpraccomandata A/R o PEC di messa in mora
confermando formalmente il suo diritto.
Qui la nostra scheda pratica sul
diritto di recesso