Buongiorno, ho acquistato due pale a soffitto (ventilatori) vortice a
marzo 2021, a distanza di pochi giorni l'una dall'altra. prezzo circa
100 euro l'una. montate in condizioni identiche in due stanze gemelle.
una però è stata montata molti mesi dopo della prima. quest'ultima è
risultata molto rumorosa. assistenza tecnica dice: la porti ad un
centro assistenza andrà cambiato il motore.
Peccato che io abito in regno unito, e l'oggetto si trova in sardegna.
avendo acquistato l'oggetto a Palau, l'ho fatto riportare da un
incaricato allo stesso negozio perche fosse riparato, fornendo lo
scontrino.
costoro dopo aver preso in consegna l'oggetto, ora si rifiutano di
spedirlo alla assistenza dicendo che me ne devo occupare io!
la casa produttrice sostiene che il negozio in questione manda
corrieri tutte le settimane a sassari, e comunque fa spallucce dicendo
che è un problema fra me e il rivenditore e che loro hanno ben 4
centri assistenza in sardegna.
in sostanza io dovrei pagare qualcuno che perda due giornate di lavoro
per portare e riportare l'oggetto a sassari, oppure pagare qualcuno
(oltre alla spedizione) che faccia un pacco e lo spedisca in posta.
a me pare un vergognosa negazione dei diritti di garanzia. Notare che
io ho fatto portare la pala in negozio dove è stata acquistata da un
incaricato a dicembre. Ora la garanzia è i scadenza (26 marzo).
inoltre la casa produttrice mi chiede il tagliando di garanzia perche
lo scontrino che ho è generico (ma accompagnato da una serie di altri
i cui importi coincidono con le stampate degli ordini fatte al negozio
che descrivono i prodotti, vedi allegati) e dicono che se io non ho
registrato il prodotto sul loro sito entro tot giorni dall'acquisto la
garanzia non puo essere fatta valere??? notare che all'acquisto mi ero
lamentata dello scontrino generico e il negozio mi aveva risposto che
i loro scontrini sono tutti cosi.
Flavia (TO)
Risposta:nelle sedi opportune, conciliazione o giudiziaria, il venditore dovra' render conto del tipo di prodotto indicato nello scontrino. In ogni caso quest'ultimo ha l'obbligo di fornire la garanzia legale di due anni - opzioni alternative dovute sono a) riparazione b) sostituzione del prodotto equivalente c) risoluzione del contratto e rimborsi e risarcimenti eventuali.
Si faccia valere quanto prima con una lettera
raccomandata A/R o PEC di messa in mora
intimando il rispetto degli obblighi descritti.
Il produttore sembra avere ragione se l'informazione ricevuta in merito corrisponde a quanto previsto nella garanzia commerciale come descritta nella omonima brochure inserita nella confezione originale del prodotto.
Nel caso in cui il venditore non accolga la sua richiesta, può scegliere se attivare un tentativo di conciliazione stragiudiziale presso la camera di commercio o il Giudice di Pace, oppure adire le vie legali. Qui le schede sull'argomento:
camera di commercio
giudice di pace
Qui la nostra scheda pratica sulla
garanzia legale