Buongiorno a tutti.
Nell'istituto comprensivo che frequenta mia figlia (scuola primaria) ogni anno è organizzato un corso di inglese per la certificazione Trinity a cui partecipano i bambini che nell'anno precedente hanno avuto 9 o 10 in pagella a inglese.
L'istituto comprende tre scuole primarie a tempo normale e una scuola primaria a tempo pieno in cui i bambini escono alle 16.30.
Tutti gli anni il corso si è tenuto dopo le 16.30 per permettere a tutti i bambini che ne hanno il diritto di partecipare.
Quest'anno le docenti che sono state selezionate per erogare il corso si sono rifiutate di erogare il corso dopo le 16.30 ma lo hanno pianificato per le 14.30. Di conseguenza i bambini che della primaria a tempo pieno ne sono stati esclusi, pur avendone diritto. Perdendo così la possibilità di conseguire un'importante certificazione. Visto inoltre che la certificazione è un percorso a step successivi che dovrebbe accompagnarli per tutto il loro percorso scolastico fino alle scuole superiori, questo precluderà loro anche le future certificazioni.
Ritengo che il comportamento scolastico della Dirigente Scolastica che ha deciso questa esclusione rappresenti un grave atto discriminatorio. Vorrei sapere se è possibile contrastare questa decisione in qualche modo e se ci sono delle leggi a cui possiamo fare riferimento e in che modo.
Vi ringrazio anticipatamente.
Benedetta

Risposta:
non siamo al corrente di legge specifica che regoli il suo caso. Esistono però principi generali come il divieto di discriminare soggetti aventi gli stessi diritti; oppure quello dei diritti acquisiti.
In base a questi principi, può richiedere una revisione dell'orario del corso d'inglese che non escluda i bambini a tempo pieno.