Ho 47 anni sono una persona professionalmente riuscita e ho alle
spalle un divorzio con un figlio.
Vivo da solo, ho fatto la sciocchezza di iscrivermi ad un agenzia
matrimoniale, forse per un momento di debolezza e per la voglia di
uscire dalla routine di una vita un pò monotona. Mi sono fatto
convincere e ho speso 1800 euro per un iscrizione di 6 mesi.
Cos'è successo? In 4 mesi mi hanno presentato 8 profili di donne, con
foto e descrizione ho accettato di conoscerle ma nessuna di loro (a
parte una) ha accettato di conoscermi perchè a detta dell' agenzia non
sono piaciuto fisicamente in foto.
NE ho incontrata 1 sola che non aveva niente a che vedere con me,
tutte le altre non hanno nemmeno voluto incontrarmi perchè dalle foto
a detto dell' agenzia non piacevo.
Non sono Grabiel Garko, ma sono un uomo moro di corporatura media
altro quasi 1,90 cm, e sinceramente non mi ritengo bello ma ritengo
che le persone sgradevoli siano altre.
Già trovo deprimente essermi iscritto in un agenzia matrimoniale, ma
sentirmi anche dire che faccio troppo schifo anche solo per conoscere
altre donne non ho accettato e ho provato ad iscrivermi a un noto
social di incontri.
HO fatto una prova nei social con le stesse foto e poche decine di
euro in meno di un mese ho avuto invece diversi riscontri, e mi sto
frequentando con una persona.
Non è questione di orgoglio ma temo si tratti di una truffa.
Loro mi hanno firmato un foglio prima dell' iscrizione dove si
impegnavano a garantirmi di farmi conosce conoscere almeno 6 persone.
Posso fare qualcosa legalmente?
Simone, dalla provincia di MI
Risposta:rilegga quel foglio firmato col quale ha aderito al pagamento, in vero notevole, per l'iscrizione; dovrebbe trovare li' le eventuali inadempienze del gestore del servizio, con le quali potra' richiedere un eventuale parziale rimborso, facendosi valere con una
lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora caso in cui la società non accolga la sua richiesta, può scegliere se attivare un tentativo di conciliazione stragiudiziale presso la camera di commercio o il Giudice di Pace, oppure adire le vie legali. Qui le schede sull'argomento:
camera commercio
giudice pace