Salve, vi scrivo per un consiglio su un eventuale ricorso all'arbitro bancario che sono idecisa a fare.
Lo scorso aprile ho subito un furto e nel giro di 10 minuti sono stati ritirati dalla carta banco posta 600 euro in contanti. DOpo pochi minuti sono stati fatte 2 ricariche su una poste pay intestata a terzi la prima di 3400 euro la seconda di 90 euro.
Ho letto che per tutte le poste pay il limite massimo di ricarica ad operazione e' di 3000 euro. QUindi come e' possibile che sono riusciti a ricarne 3400? E' possibile che possano avvenire ricariche a poste pay di terzi senza richiedere nessuna autorizzazione? Secondo voi potrei fare ricorso? avete sentenze o informazioni che mi potrebbero essere utili? Grazie
Elisa, dalla provincia di PG
Risposta: senza conoscere come si sono svolti i fatti nè se è stata interpellata Poste nè quale è stata la reazione di quest'ultima, è impossibile una valutazione. In linea generale possiamo dirle che l'utilizzatore della carta è responsabile se ha agito con dolo o colpa grave (art. 10 del Dlgs.11/2010).