Spett.le ADUC sede nazionale
Gent.le Presidente,
Sono un consumatore irritato e con questa e-mail vengo a chiarire il senso del mio stato d'animo. In data 15/09/2011 acquistai una batteria per la mia auto presso un'officina Fiat sita nel mio paese di residenza. In data 11/07/2013, avendo problemi con l'auto, mi reco presso l'officina X, officina questa a me piu' vicina in quel determinato periodo dell'anno visti gli impegni di lavoro che mi costringevano spesso in quel di Catania. In quella data mi venne sostituita nuovamente la batteria dell'auto ed ovviamente tutto cio' in maniera gratuita. Fin qui nessuna problematica.
Giorno 10/09/2013 la batteria dell'auto presento' nuovamente dei problemi e non potendomi recare subito a denunciare il vizio del prodotto presso la suddetta officina, procurai una batteria di fortuna che mi venne installata in auto. Essendo a conoscenza della normativa che regola i rapporti tra venditore e consumatore dando a quest'ultimo diritti spesso calpestati, ho ritenuto in buona fede di avere due mesi di tempo per poter denunciare il vizio del bene cosi' come stabilito dal Codice del Consumo (art. 132 c.2 d.lgs. 206 del 2005). Di conseguenza la denuncia del vizio, secondo una letterale interpretazione della norma, poteva ben essere espletata entro il 10/11/13. E cio' anche perche' in caso contrario non sarebbe possibile una sostanziale tutela del consumatore in presenza di un difetto di conformita' del bene che si manifesti, come purtroppo e' accaduto in questa situazione, alla scadenza della garanzia legale. Per questo motivo e consapevole di quanto fin qui esposto, oggi 04/11/2013, mi recai nuovamente presso l'officina X, ottenendo pero' un diniego di sostituzione gratuita della batteria in quanto secondo gli addetti di suddetta officina i termini di garanzia erano gia' scaduti, essendo trascorsi 24 mesi dalla data di acquisto. Spiegate le mie ragioni nei termini di cui sopra, ricevo solidarieta' da un impiegato dell'officina il quale, capita la mia buona fede, mi informa del fatto che occorre un'autorizzazione di sostituzione gratuita, quindi sotto garanzia legale, della batteria da parte della sede centrale Fiat. Per tale motivo mi affretto immediatamente ad esporre il mio problema alla sede centrale Fiat e tramite il numero verde 0080034280000 riesco a mettermi in contatto con l'ufficio Assistenza e Manutenzione - Fiat.
Narrati i fatti e spiegate le mie ragioni, anche in questo caso ricevo un ulteriore diniego di sostituzione in garanzia del pezzo perche' mi e' stato detto che sono gia' trascorsi 24 mesi dall'acquisto. Vi scrivo questa e-mail per avere degli elementi che permettono di fare luce sulla questione anche perche', a prescindere dal caso specifico, credo sia fondamentale fare chiarezza su un ambito di tutela garantito da norme comunitarie e recepito dal legislatore ordinario nel Codice del Consumo, ma spesso non sempre rispettato.
In attesa di vostri preziosi chiarimenti,
Cordialmente

Risposta:
la sua interpretazione dei tempi della garanzia e' corretta: sono coperti i vizi manifestatisi entro due anni dall'acquisto (consegna del bene) e il consumatore ha due mesi di tempo dalla scoperta per contestarli al venditore, quindi in realta' la prescrizione finale e' di 26 mesi. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php