Reclamo verso Acque SPA per addebitamento solleciti
Lettera
6 agosto 2022 0:00
Gentili sig.ri,
negli ultimi mesi di quest'anno 2022 Acque SPA mi sta facendo
pagare alcuni solleciti perchè è capitato che qualche bolletta sia
stata da me rateizzata con richiesta del piano di rateizzazione
oltre la data di invio del sollecito, che io ovviamente non posso
conoscere, in quanto nessuna comunicazione o preavviso mi è stato
fatto.
Per esempio l'ultima bolletta dell'acqua che aveva scadenza il 15
Giugno 2022, ho richiesto il piano di rateizzazione il 4 Luglio ma
il sollecito in questo caso è stato emesso da Acque SPA il 30
Giugno, quindi 4 giorni prima della mia comunicazione di
rateizzazione, che in realtà sono diventati "2 giorni lavorativi
effettivi" perchè nel mezzo c'erano anche il sabato e la domenica.
Quindi mi sto chiedendo ma basta un semplice ritardo anche di uno o
due giorni dall'emissione di un sollecito per autorizzare la
società ad addebitare immediatamente euro 6,50?
Mi hanno comunicato che nella prossima fatturazione mi verranno
appunto addebitati questi euro 6,50 in più.
Io non capisco per quale motivo devo pagare questi soldi visto che
fra l'altro l'invio dei documenti lo sempre richiesto attraverso
email e non in cartaceo, anche se so che in questo caso si tratta
di un sollecito che forse ha una valenza diversa.
Poi vorrei sapere chi è che decide questi regolamenti che
autorizzazono la società a chiedere più soldi rispetto al pagamento
delle bollette solo per un ritardo di pochi giorni nella richiesta
di una rateizzazione.
Nel 2021 io non avevo mai ricevuto questi tipi di addebiti eppure
era già capitato una volta di rateizzare con un mese di ritardo
purtroppo sostenere bollette che sono raddoppiate nei costi non
consente a tutti di rispettare sempre e con precisione ogni
scadenza.
Vorrei gentilmente sapere se secondo voi è comunque tutto regolare
o se è il caso di andare ad approfondire meglio e più
dettagliatamente la questione.
Cordiali saluti.
Alessandro
Alessandro, dalla provincia di FI
Risposta: premesso che c'è un contratto che fa riferimento a norme stabilite dalla legge e dall'autorità energetica. E qui sono incluse norme anche per le penali dovute a pagamenti ritardati. Le norme generali stabiliscono che la rateizzazione debba esser chiesta entro 10 giorni dalla scadenza della bolletta che si intende pagare in modo dilazionato.