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Martini Dumas contro le piccole edicole
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Lettera 
14 febbraio 2014 0:00
 
Salve
La ditta di distribuzione Martini Dumas ha deciso unilaterlamente di interrompere presso la mia edicola così come in molte altre la fornitura di giornali a partire dal 28 febbraio 2014 usando la scusa che il fatturato è troppo basso, ponendo l'obbligo per continuare a venderli di pagare 5 euro al giorno più Iva come contributo per la distribuzione. Il distributore è già pagato per il suo lavoro dagli editori, ma la sopra citata Martini Dumas continua nel suo accanimento verso i negozi più piccoli con l'unico obbiettivo di riuscire a estorcere quei soldi e quindi riuscire a mangiarsi anche la
minima percentuale di guadagno che un'edicola riesce ad avere.
L'informazione è un diritto garantito dalla costituzione, ma con la chiusura di molte edicole questo diritto viene negato in quanto molte piccole edicole si trovano in paesi e per raggiungere la successiva si necessita di un mezzo di trasporto che specie persone anziane non hanno e chiudere l'edicola del loro paese vuol dire lasciarli senza giornali molte volte.
Aspettando una vostra risposta vi auguro buona serata
cordiali saluti
Antonella, da Massa E Cozzile (PI)

Risposta:
potrebbe fare una segnalazione all'Antitrust contro il monopolio di questo distributore. Comunque la ringraziamo per la sua lettera che volentieri pubblichiamo.
 
 
 
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