Salve, è da Marzo 2019 che ho fatto richiesta di voltura da Eni Gas a Enel Energia per la fornitura del gas per la mia piccola pizzeria da asporto. La voltura è stata “obbligata” da Eni che alla ns richiesta di volturare la fornitura da uso privato ad uso aziendale, non abbiamo capito mai il motivo, ha chiuso direttamente il contratto lasciandoci ai servizi di ultima istanza. (Ultima fattura Eni Agosto 2018, fatture sempre saldate, gas mai mancato). In via precauzionale noi abbiamo stipulato il contratto con Enel Energia, con
la quale eravamo e siamo già clienti Luce.
Ad oggi nonostante le numerose richieste via call center Enel, 2 Pec, Nessuna bolletta è arrivata. Ora abbiamo il terrore che applicano tariffe Gas esorbitanti e che dovremmo pagare un cifra mila euro.
Questa loro non risposta ci tiene “ostaggi” di Enel, perché non avendo nulla di cartaceo in mano, non abbiamo possibilità di cambiare fornitore.
Come posso procedere? Diffida? O cos'altro per tutelarmi? E per far pagare a loro
l’attesa ed i danni creati, mille pensieri di 2 giovani che hanno aperto una pizzeria?
Grazie per il vs aiuto!
Roberta, dalla provincia di VV

Risposta:
visto che alla sue richieste ufficiali (pec) non ha avuto soddisfazione, dovrebbe fare un tentativo di conciliazione presso l'Autorita' dell'energia Arera chiedendo anche indennizzi e danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/energia+elettrica+gas+conciliazioni+obbligatorie_25396.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, si potra' fare causa presso il proprio giudice di pace, anche senza avvocato per importi inferiori a 1.100 Euro:
http://sosonline.aduc.it/scheda/giudice+pace_15959.php