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Disdetta TIM VISION senza la mia volontà
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Lettera 
29 gennaio 2023 0:00
 
Buonasera, a Settembre 2022 ho attivato abbonamento con TIMVISION, principalmente per vedere serie A e champions league, aderendo ad un offerta a 19,99 euro tutto incluso. All'atto della sottoscrizione TIM chiede di attivare servizio di autoricarica, cosa che ho effettuato collegando la mia mastercard (non prepagata ma collegata al mio C/C) iniziando così a fruire dei contenuti dell'abbonamento. A fine dicembre 2022 (quindi dopo 4/5 mesi di regolare visione) mi arriva notifica che per un problema tecnico l'autoricarica non è andata a buon fine. Contatto un operatore TIM, che mi invita a ricaricare il conto manualmente per continuare a vedere i canali, per cui ricarico questa SIM TIM VISION per una trentina d'euro convinto di aver risolto la questione. Il 7 gennaio mi arriva un altro messaggio da TIM, che mi avverte che la disdetta dell'abbonamento avverrà entro la fine del mese... ma io non ho richiesto alcuna disdetta!!! Contatto di nuovo TIM che mi invita a riassociare altra carta nel canale di AUTORICARICA, così faccio inserendo una VISA (sempre non prepagata ma collegata al C/C) che al momento risulta collegata correttamente all'opzione autoricarica. Nonostante questo il servizio TIM VISION continua a risultare in disdetta, e nonostante abbia contattato una moltitudine di operatori, mi viene risposto che ormai è andata in disdetta e non si può più fare nulla. L'ultimo operatore contattato mi invita ad attendere la chiusura del contratto, per poi riattivare il servizio... peccato che ora costi 25,99 euro e non più 19.99 come quando avevo accettato io. Come devo comportarmi in questo caso? Mi sembra evidente il tentativo di chiudere una promo vantaggiosa per il sottoscritto, per farmi riattivare ad un prezzo più alto il prossimo mese. Potete per cortesia suggerirmi come muovermi? Grazie infinite. Saluti
Francesco, da Forlì (FC)

Risposta:
questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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