Buongiorno,
sono Vostro sostenitore consapevole da diversi anni.
Approfitto della Vostra competenza per chiederVi:
Da un anno e mezzo oramai il mio vicino di casa inspiegabilmente mi
intima spesso con modi arroganti di non parcheggiare più in un ente
comune del nostro condominio, richiesta che contrasta con la
situazione di fatto di ente comune, utilizzata come parcheggio da
tutti i condomini da oltre 40 anni. Motiva la sua "protesta" con il
leggero disagio (una manovra in più) per entrare nel suo garage,
adiacente al posto auto momentaneo incriminato. D'altronde io
parcheggio per poche ore al massimo una volta alla settimana.
Dopo veri episodi in cui siamo stati "criticati" abbiamo mandato una
lettera di diffida da un legale nella quale oltre a ribadire la
legittimità di parcheggiare in quell'ente comune, chiedeva al mio
vicino di astenersi da comportamenti prevaricatori.
Non è servito e dopo qualche settimana ancora ci ha intimato di non
parcheggiare più lì l'auto.
Ora, d'accordo al nostro legale molto bravo e attento, siamo
dell'idea di consultare i carabinieri per farlo ragionare.
La mia domanda per cultura personale poichè sono un pò confuso è:
questa lettera, in cui sono indicate tutte le azioni arroganti
compiute dal mio vicino, è più indicato scriverla nella forma di
DENUNCIA o di ESPOSTO? Quali differenze ci sono?
Molti mi dicono che addirittura l'esposto non esiste come modalità di
segnalazione anche se su Internet è spesso menzionato.
Ringraziando per la Vostra consueta gentilezza, porgo distinti saluti.
Vinicio, dalla provincia di CO
Risposta:le consigliamo di fare una querela solo se è sicuro di essere vittima di reati (minaccia, molestie ecc.). Altrimenti, la cosa migliore è un esposto, dove lei si limita a descrivere l'accaduto, e generalmente le forze dell'ordine sentono entrambe le parti e cercano una soluzione.
Qui una pagina ben fatta della Guardia di Finanza che spiega le differenze