Buongiorno, descrivo brevemente ciò che è successo. Abbiamo effettuato una vendita di un immobile a fine giugno 2020.
Al nuovo proprietario sarebbe toccato procedere alla volturazione delle utenze.
Quest'ultimo, non ha come si fa di solito, volturato con l'ente corrente per poi magari decidere di cambiare, ma ha fatto richiesta ad altra società spacciandosi per mio marito, intestatario delle utenze esistenti,ma da volturare. Da giugno ad ora non risulta nessun tipo di richiesta di volturazione da parte del nuovo inquilino, che continua a spacciarsi per mio marito, con conseguente fatturazione ed emissione bollette a nome nostro. Questo ovviamente implica che se un giorno mi dovesse arrivare un sollecito di pagamento, noi saremmo tenuti al pagamento visto che sono tutte intestate a noi. È stato più volte richiesta la volturazione, ma ad oggi non ne risulta in atto nessuna.
Possiamo fare denuncia per l'uso dei dati personali di mio marito che sono stati usati per i nuovi contratti senza nessun tipo di consenso da parte nostra, anzi, tenendocene completamente all'oscuro?
Infatti siamo venuti a conoscenza di queste utenze a nome nostro dopo un controllo effettuato per un quesito inerente alle nostre forniture attuali in alto appartamento.
Vi ringrazio anticipatamente se in qualche modo riuscirete ad aiutarci. Saluti.
Carmela, dalla provincia di IT

Risposta:
se il nuovo proprietario non ha fatto le volture, potrestre fare voi la disdetta delle utenze indicando la data dell'atto di vendita e quant'altro occorre allegare.
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora al nuovo utente in questione, avvertendo che dovrà rimborsarla di ogni addebito e che se non provvedere entro X giorni, lei procederà con recesso:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php