Ho chiamato un operaio tuttofare di " fiducia" per farmi montare i mobili Ikea perche' volevo evitare eventuali problemi o danni, ma la persona in questione montandomi un pensile ha bucato con la vite il tubo del condizionatore con relativa uscita del gas.
Io non ero a conoscenza che in quel punto passasse il tubo ed in piu' avevo accettato i suoi consigli sul posizionamento del pensile ( altezza).
Ha bucato il muro per vedere il danno ed e' andato via.
Dopo miei numerosi solleciti mi ha detto che non rispondeva del danno che dovevo pagare a mie spese.
A suo dire se un operaio fa danni in casa ne risponde chi lo ha chiamato.
Essendo un operaio tuttofare che fa piccoli lavoretti in proprio, mi posso rivalere legalmente nei suoi confronti per chiedere il risarcimento del danno che dalla ditta che si occupa di condizionatori mi e' stato quantificato di circa 600 euro? Come posso fare?
Tiziana, dalla provincia di RM

Risposta:
è tenuto al pagamento chiunque causi un danno.
Il tecnico cui si è rivolta, anche se non è titolare di alcuna ditta, deve provvedere al pagamento.
Naturalmente occorre dimostrare che è stata questa persona a provocare il danno.
Si aspetti che Le si contesti un concorso di colpa, ovvero aver contribuito al danno, non avendo indicato che in quel punto vi era il tubo del condizionatore.