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Condizioni poco chiare e tasso non veriterio - Fastaline Unieuro
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Lettera 
9 novembre 2019 0:00
 
Circa un anno fa acquisto un Iphone XR al costo di €889 e chiedo un finanziamento, mi propongono un finanziamento a tasso zero per 12 mesi con una rata che superava 50 euro mensili, quindi chiedo se si può abbassare la rata, rimanendo nel tasso zero; la signora mi propone quindi 30 rate a tasso zero con una rata di circa 30 euro al mese. Premettere che io lavoro in banca e mi occupo tra le altre cose di tassi quindi chiedo: 30 mesi a tasso zero? è sicura? e lei assicura che il tasso sarà zero dunque con un vantaggio del genere accetto la proposta. Il finanziamento agos tramite unieuro viene
accettato attraverso firma digitale e ricevo il secci tramite email, non mi viene assolutamente spiegato però che io stavo sottoscrivendo un fido e non un finanziamento, provo a leggere velocemente il secci dove lei mi indica la rata di 30,74 euro un'altra cifra di €2172 che appare in un punto a caso del documento non riconducibile al mio finanziamento insomma, tutto ben diverso dai contratti edall'informativa che per legge si deve fornire al cliente, comunque la signora mi rassicura e il finanziamento parte con prima rata gennaio 2019. Non ricevo nessun contratto cartaceo perché l'avrei dovuto ricevere tramite mail ma il contratto non è mai arrivato (allego screen della casella mail), iniziano ad arrivare gli addebiti, la rata è quella concordata quindi non mi allarmo. Passa quasi un anno e mi viene in mente di comprare un nuovo telefono quindi chiamo il vostro servizio clienti, agos prima e unieuro fastline dopo, per sapere il debito residuo e chiedere informazione per un eventuale altro finanziamento per un nuovo telefono coprendo anche il residuo del vecchio e magicamente scopro di avere un finanziamento a 36 mesi con un tasso ben lontano dallo 0, forse 14% non si capisce bene dal secci per un importo di circa €1100.
Contatto subito Unieuro spiego la situazione e dopo un giorno il verdetto: lei ha sicuramente capito male, noi non le abbiamo proposto un tasso zero perché a 30 mesi non l'abbiamo mai avuto (allego lo screen di una mail ricevuta da unieuro dove mi propongono 30 rate a tasso zero) evidentemente ha capito male e comunque aspetta un anno a lamentarsi? in tutte questo tempo non ha visto l'errore? insomma liquidata in un momento facendo forza su la evidente falsità che un tasso zero di 30 mesi non l'hanno mai avuto quindi impossibile averlo proposto. Allora io mi chiedo con che diritto Unieuro possa discolparsi così per una cosa così grave per altro trattandosi di un vostro prodotto e dunque esponendo voi? Noi come banca, ma anche voi, abbiamo il dovere di essere trasparenti e se si sbaglia si paga e anche tanto!
Comunque ora mi trovo costretta ad estinguere il finanziamento anticipatamente, dover pagare €688,59 euro tutti insieme per arginare la beffa e non pagare 217,64 euro di interessi, 688,59 che tutti insieme da un giorno all'altro pesano parecchio mentre chi ha sbagliato non paga per il suo errore.
Evelin (SS)

Risposta:
la sua lettera è uno sfogo piuttosto che una richiesta di informazione.
Ad ogni modo, stando a quanto ci descrive in merito all'esistenza di una non favorevole documentazione, non sembra agevole una ipotetica contestazione.
 
 
 
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