Ho iscrirto mio figlio ad un asilo paritario regolarmente riconosciuto dallo stato con provvedimento 448-4468 del 28.02.2001 e ho richiesto quanto in oggetto.L'inps mi ha più volte respinto la domanda perché nella ricevuta è presente la scrittura CENTRO GIOCHI( essendo al primo anno di asilo)che è il nome dell'aula.E'possibile far valere il diritto al bonus o si considera l'asilo al pari di una ludoteca (circolare inps 14/2018). Grazie e saluti
Floriana, dalla provincia di CE

Risposta:
Nell’ambito degli interventi normativi a sostegno del reddito delle famiglie, l’articolo 1, comma 355, legge 11 dicembre 2016, n. 232 ha disposto che ai figli nati dal 1° gennaio 2016 spetta un contributo di massimo 1.000 euro, per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati e di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
L’articolo 1, comma 488, legge 30 dicembre 2018, n. 145 ha elevato l’importo del buono a 1.500 euro su base annua per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021.
Il bonus, come vede, è previsto anche per gli asili privati, quindi se quello da lei descritto risponde ai requisiti minimi richiesti di un asilo nido, può ribadire tale destinazione all'INPS ed insistere per l'erogazione del bonus.
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php