Egregio avvocato,
la scorsa settimana uno dei proprietari della villetta in cui vivo è
entrato nel mio giardino e ne ha fotografato il contenuto.
Successivamente mi ha inviato una mail, mettendo in copia anche il mio
vicino, lamentandosi del modo in cui "mantengo" lo stesso. Tale
proprietario si professa anche amministratore del condominio (composto
da sole 4 villette) nonostante io non abbia mai letto nessuna carta o
avviso in merito.
Il giardino, da come può vedere nella foto che le allego, non è
visibile dalla strada e nemmeno dal cortile condominiale, essendo
coperto da grossi alberi.
La mia domanda è questa: posso affermare che il proprietario, con il
suo ingresso non avvisato nè autorizzato, ha commesso reato di
violazione di domicilio art. 614 c.p.? Avendo scattato anche delle
fotografie ad un luogo non accessibile al pubblico, sussiste anche il
reato di interferenza illecita nella vita privata art. 615bis c.p.?
In attesa di un suo cortese riscontro, cordialmente saluto.
Gennaro, dalla provincia di MI
Risposta: se il giardino è di sua proprietà e non arreca danni al decoro dell'edificio, qualunque interferenza altrui sull'uso e sull'aspetto è irrilevante e non provoca obblighi da parte sua.
Per quanto riguarda l'aspetto penale, può fare un esposto alle forze dell'ordine per interferenze illecite nella vita privata (art. 615 bis c.p.), lasciando all'A.G.O. la valutazione del caso.