Sollecito di pagamento per documenti da me richiesti ma ricevuti in modalità anomala
Lettera
18 settembre 2020 0:00
Buongiorno,
cerco di descrivere brevemente i fatti, prima di porVi il quesito,
ovvero:
nel mese di agosto chiedevo all'istituto bancario, l'estratto
conto condominiale degli ultimi 10 anni per il quale, la sede mi
richiedeva inizialmente 250€, diventati poi 100€ (ma vincolati al
pagamento anticipato), ricordando loro la Decisione N. 2609 del
10 marzo 2017 dell'Arbitro Bancario Finanziario, nonchè della
Deliberazione n.14 del 23 dicembre 2004 del Garante della Privacy,
la quali recitavano che l'istituto bancario non poteva richiedere
una somma superiore a 10€ a documento anche se questo era per
10anni con pagamento dopo la consegna.
In data 2 settembre presentavo reclamo formale a mezzo PEC nella
quale ricordavo nuovamente loro che ""...la banca può chiedere
solo € 10,00 per singolo documento, cui vanno aggiunte le spese
vive di spedizione. L’intermediario deve inoltre provvedere
immediatamente alla consegna dei documenti senza poter subordinare
la dazione degli stessi al pagamento di alcuna somma, somma che
dovrà poi essere pagata dal cliente in tempi ragionevoli." secondo
Decisione N. 2609 del 10 marzo 2017 nonchè della Deliberazione
n.14 del 23 dicembre 2004 del Garante della Privacy "
Nella decisione l'ABF aveva precisato che non era importante se
l'estratto conto fosse di 10 anni, perchè questo era assimilabile
ad un solo documento riprendendo la delibera del Garante della
Privacy nonchè che, il pagamento avrebbe dovuto avvenire solo dopo
la ricezione della documentazione.
Oggi 15 settembre, la banca mi risponde al reclamo che avevo
trasmesso via PEC allegando 10 file PDF (uno per ogni anno), come
a far intendere che erano 10 documenti detto che nella loro
precedente risposta, tra l'altro avevano scritto che i documenti
sarebbero stati forniti solo dopo il pagamento.
Oggi ho ricevuto invece l'estratto c.c richiesto come detto in
singoli documenti PDF, dove mi viene infine scritto che devo
pagare la somma di 100€ entro 10gg o si riservano di andare in via
giudiziaria per recuperare la somma.
Detto che era evidente che chiedevo loro il rispetto di quanto
citato sopra (delibera Garante e Decisione ABF), in quanto facevo
presente che diversamente avrei aperto un contenzioso con l'ABF e
che mi hanno inviato spontaneamente la documentazione (che prima
avrei dovuto, secondo loro, pagare anticipatamente), al momento
credo di non dovere loro nulla.
In pratica avrebbero fornito la documentazione rispettando
parzialmente la decisione (ovvero il pagamento solo dopo la
consegna), sapendo anticipatamente che io non avrei accettato di
pagare.
E' legale un tale comportamento? Non credo di dover far nulla, se
non aprire un contenzioso con l'ABF come già avrei fatto se il
ricorso non fosse stato accolto.
Mi date supporto su cosa fare?
Grazie
Cordialmente
Marco Antonio, dalla provincia di TO
Risposta: lei è nel giusto; si opponga con diffida al pagamento in eccesso, la cui legittimita' dovra' essere comprovata dalla banca, sia in allegato ad una eventuale messa in mora che nella sede di conciliazione competente.