Il sottoscritto abitante in un appartamento inserito in un condominio di due palazzine. In una assemblea condominiale sono stati deliberati lavori per rifacimento dei frontalini di tutti i balconi aggettanti delle palazzine (di proprietà esclusiva dei singoli appartamenti). Tuttavia, successivamente, per
rientrare nelle spese previste, l'amministratore ha delimitato i lavori solo ad alcune facciate dove necessitavano lavori di restauro più urgenti escludendo così i restauri dei frontalini di altre facciate. Considerato che il mio appartamento fa parte della colonna esclusa, dove non verrà fatto alcun intervento,
I CHIEDE
1) se sono obbligato a pagare le quote che l'amministratore invia a tutti i condomini compresi quelli che non usufruiranno di nessun intervento manutentivo;
2) e come poter intervenire nei confronti dell'amministratore che continua a mandare richieste di quote per i lavori che stanno effettuando nelle colonne delle palazzine che non mi riguardano.
In attesa di un vostro cortese riscontro allego ricevuta quota annuale di sostenitore
Marco, da Roma (RM)
Risposta: la situazione va approfondita. Per ora rileviamo che i lavori sui frontalini che sono in proprietà eslusiva (così da lei stesso - correttamente - definiti) non sono di competenza dell'assemblea. In altre parole l'assemblea non poteva decidere in merito, ma era ciascun proprietario dei balconi che, in proprio o tramite l'amministratore, avrebbe dovuto dare l'incarico all'impresa esecutrice.