A casa di mia madre, che ha 86 anni, è presente una vecchia linea telefonica telecom intestata ancora a mio padre che è morto nel 2004. Poi negli anni c'è stato il subentro tim al quale non abbiamo dato nessuna conferma. In agosto 2017 abbiamo cambiato operatore siamo passati alla vodafone con prima bolletta con riferimento pagamento 12 agosto/2017 24 agosto/2017. Sempre nel mese di agosto la tim ha inviato una fattura di 42,65 € che fa riferimento 1 agosto/2017 15 settembre/2017, in questi giorni è arrivata un altra bolletta tim di 36,27 per costo disattivazione linea. Ho telefonato alla tim che mi ha risposto che nella carta dei servizi è riportato il costo di disattivazione. A questo ponto mi chiedo: non è mai arrivato un contratto con il cambio da Telecom a Tim non ci sono mai arrivati contratti sui quali dovevamo apporre firme per accettazione a nessun servizio, tanto meno ai costi di disattivazione. Vi chiedo cortesemente di suggerirmi come posso rispondere a tale comportamento. distinti saluti
Carla

Risposta:
le spese di disattivazione sono dovute comunque, mentre non e' dovuto il pagamento della bolletta, visto che nello stesso periodo eravate gia' clienti Vodafone. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php