Buongiorno,
vi sottopongo l'ennesimo caso di tasse universitarie arretrate e non pagate per motivi sufficientemente gravi e circostanziati da farmi interrompere gli studi nell'a.a. 2005-2006.
L'università di Pisa pur avendomi dichiarato decaduto, mantiene il mio profilo online attivo impedendomi l'iscrizione ad altro ateneo per ripr3ndere da zero gli studi.
A 36 anni vorrei terminare ciò che non sono riuscito a 24, ma non potendo saldare 2000 e più euro di arretrati, non so p4oprio a che santo votarmi per rimettere in sesto le sorti della mia vita privata e professionale.
Vi chiedo consiglio sul da farsi; ho letto che in 5 anni si prescrivono ma non so come formalizzare la cosa in tempo per non perdere l'ennesimo anno accademico.
grazie
Andrea, dalla provincia di RE

Risposta:
Si prescrivono in 5 anni: gli interessi e in generale tutto ciò che deve pagarsi periodicamente ad anno; pertanto in questa ipotesi rientrano anche le tasse universitarie. Bisogna tuttavia considerare la mancanza di atti di sollecito o messa in mora, che potrebbero interrompere la prescrizione e far decorrere un nuovo periodo. In mancanza di tali atti si verifica la prescrizione che lei può opporre all'Università chiedendo la cancellazione del suo nominativo e di ogni impedimento all'iscrizione presso altri atenei.
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php