ADUC
Problema UPS
Lettera
22 marzo 2019 0:00
Buongiorno,
Il giorno 7/03/2019 è stato recapitato presso il mio domicilio un pacco regalo proveniente dagli USA. Essendo io assente, il corriere ha consegnato il pacco alla custode, le è stato chiesto esclusivamente di firmare la ricevuta di ritiro. Il 15/03, un corriere si è presentato al mio domicilio informandomi che la settimana precedente l'altro autista aveva dimenticato di chiedere il pagamento degli oneri doganali, per cui ne richiedevano oggi la riscossione. Mi sono rifiutata di pagare in quanto se avessi saputo che per il ritiro del pacco avrei dovuto pagare 38€, avrei rifiutato il regalo (il cui valore è di 75$).
Inoltre, dopo aver controllato online l'intero percorso di spedizione del pacco, risulta che il giorno 07/03 era già stato notificato all'azienda che le tasse doganali erano a carico del destinatario, quindi l'autista UPS avrebbe dovuto necessariamente esserne a conoscenza.
Mi sono rivolta all'azienda UPS per esprimere il disagio, il loro Ufficio dogane mi ha consigliato di rivolgermi al servizio clienti per aprire un reclamo sulla filiale in questione. Il 20/03 Sono stata ricontattata dall'ufficio della filiale di Milano che mi ha spiegato che le uniche soluzioni possibili sono: restituzione del pacco o pagamento delle spese da parte mia o del mittente e che loro non hanno responsabilità.
Specifico che dopo aver ricevuto il regalo, ho ringraziato il mittente e utilizzato il prodotto.
Inoltre il giorno 20/03 il corriere è ritornato chiedendo il pagamento, l'ho informato del reclamo, mi ha espresso i suoi timori in merito al fatto che UPS potesse chiedere i 38€ al suo collega che aveva commesso l'errore (cosa non accaduta in quanto gli uffici UPS hanno negato ogni responsabilità).
Mi pare inverosimile che, per via di un errore personale del corriere, sia stata fatta questa richiesta dopo una settimana dalla consegna del prodotto. Come devo comportarmi? La legge mi tutela in qualche modo?
Sara, dalla provincia di MI
Risposta:
la sua posizione deriva dal fatto che il pacco è in regalo e quindi esente da spese. Però, se dal sito on line, da lei consultato, è risultato che le tasse doganali erano a carico del destinatario, Lei dovrebbe pagarle anche se richieste in ritardo dal corriere. Per il disagio (e l'eventuale rimborso), potrà rivolgersi al mittente del pacco, che non l'ha avvisata del fatto.
Il giorno 7/03/2019 è stato recapitato presso il mio domicilio un pacco regalo proveniente dagli USA. Essendo io assente, il corriere ha consegnato il pacco alla custode, le è stato chiesto esclusivamente di firmare la ricevuta di ritiro. Il 15/03, un corriere si è presentato al mio domicilio informandomi che la settimana precedente l'altro autista aveva dimenticato di chiedere il pagamento degli oneri doganali, per cui ne richiedevano oggi la riscossione. Mi sono rifiutata di pagare in quanto se avessi saputo che per il ritiro del pacco avrei dovuto pagare 38€, avrei rifiutato il regalo (il cui valore è di 75$).
Inoltre, dopo aver controllato online l'intero percorso di spedizione del pacco, risulta che il giorno 07/03 era già stato notificato all'azienda che le tasse doganali erano a carico del destinatario, quindi l'autista UPS avrebbe dovuto necessariamente esserne a conoscenza.
Mi sono rivolta all'azienda UPS per esprimere il disagio, il loro Ufficio dogane mi ha consigliato di rivolgermi al servizio clienti per aprire un reclamo sulla filiale in questione. Il 20/03 Sono stata ricontattata dall'ufficio della filiale di Milano che mi ha spiegato che le uniche soluzioni possibili sono: restituzione del pacco o pagamento delle spese da parte mia o del mittente e che loro non hanno responsabilità.
Specifico che dopo aver ricevuto il regalo, ho ringraziato il mittente e utilizzato il prodotto.
Inoltre il giorno 20/03 il corriere è ritornato chiedendo il pagamento, l'ho informato del reclamo, mi ha espresso i suoi timori in merito al fatto che UPS potesse chiedere i 38€ al suo collega che aveva commesso l'errore (cosa non accaduta in quanto gli uffici UPS hanno negato ogni responsabilità).
Mi pare inverosimile che, per via di un errore personale del corriere, sia stata fatta questa richiesta dopo una settimana dalla consegna del prodotto. Come devo comportarmi? La legge mi tutela in qualche modo?
Sara, dalla provincia di MI
Risposta:
la sua posizione deriva dal fatto che il pacco è in regalo e quindi esente da spese. Però, se dal sito on line, da lei consultato, è risultato che le tasse doganali erano a carico del destinatario, Lei dovrebbe pagarle anche se richieste in ritardo dal corriere. Per il disagio (e l'eventuale rimborso), potrà rivolgersi al mittente del pacco, che non l'ha avvisata del fatto.
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