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Leroy Merlin - Programma fidelizzazione
Lettera
21 maggio 2019 0:00
Buongiorno.
Ci avete dato supporto (fine 2015, avv. Bertucci) per una richiesta di rimborso a Vodafone.
Vorremmo ora il vostro parere su una questione, parzialmente di principio, che vorrei sollevare nei confronti di Leroy Merlin.
In breve.
Ho aderito, pagando una quota di iscrizione, al loro programma di fidelizzazione che prevede, tra l'altro, l'acquisizione di 1 punto per ogni Euro speso. 1.000 Euro, 1.000 punti.
E 1.000 punti danno diritto a una giornata di sconto 10%. Cioè, per un'intera giornata a scelta del cliente, su qualunque acquisto verrà applicato lo sconto del 10%.
Ovvio che in vista di spese importanti si mira alla giornata di sconto, ma prima bisogna comunque spendere 1.000 Euro.
A inizio febbraio ho cominciato a ricevere comunicazioni che annunciavano per il 29 Marzo il termine della Promozione, data in cui sarebbero stati azzerati tutti i punti accumulati.
Avendo un "tesoretto" di oltre 700 punti (a fine promozione oltre 800) ho avviato uno scambio di messaggi con il loro customer care, segnalando che consideravo arbitraria e scorretta l'azione.
Con la prima risposta mi dicevano che "bla bla.... come ogni programma fedeltà anche la carta Ideapiù è soggetta ad un regolamento a scadenza. Questo ci permette di proporvi annualmente nuove promozioni e rinnovate modalità di raccolta punti.... bla bla".
Sono seguiti altri messaggi più o meno sullo stesso tono.
Alla scadenza i punti sono stati azzerati, hanno pubblicato il regolamento della nuova promozione, sostanzialmente con lo stesso meccanismo di 1 punto/1Euro di spesa.
La tessera, a suo tempo pagata 30 Euro, è rimasta la stessa. Ho scritto e sollecitato risposta più volte, chiedendo di indicarmi quali fossero le rinnovate modalità di raccolta punti che io non vedevo.
Nessuna risposta.
Resto del parere che l'azzeramento dei punti sia un'azione arbitraria che, considerando il gran numero di iscritti all'iniziativa, avrà portato dei considerevoli benefici economici a Leroy Merlin sia per quanto accantonato al 29 Marzo, sia per quanto da scontare in prospettiva.
Resto anche del parere che un corretto comportamento da parte dell'azienda avrebbe dovuto prevedere il congelamento dei punti, trattandosi di benefici acquisiti con acquisti effettuati.
Se spendi da noi e non da altri ti premio.
Poi, indipendentemente da questa promessa e dalla tua necessità di fare acquisti in un ristretto periodo, ti azzero tutto. Il cliente al servizio del (potente) venditore.....
Non allego documentazione che, se ritenete ci siano gli estremi per avere risposte, invierò in seguito.
E mi chiedo nuovamente quanti altri clienti insoddisfatti per lo stesso motivo potranno esserci in Italia.
Grazie per un vostro riscontro.
Germano
Risposta:
per poter in qualche modo rifarsi su questioni de genere, il problema è che non ci sono leggi che regolamentano questo tipo di promozione nei termini da lei descritti, ma bisogna fare riferimento alle condizioni che il venditore decide di utilizzare rendendole note all'utente. Quest'ultimo può agire se queste condizioni non sono state rese note o lo sono state in modo poco chiaro, o sono state modificate senza preavviso (da qui scatterebbe la rivalsa all'Antitrust per pratica commerciale scorretta). Nel caso che lei ci ha descritto non sembra che ci sia uno di questi casi. Per cui rimane la possibilità di far notare all'azienda che, nel reciproco interesse delle parti, sarebbe meglio un sistema di fidelizzazione più elastico e pratico.
Ci avete dato supporto (fine 2015, avv. Bertucci) per una richiesta di rimborso a Vodafone.
Vorremmo ora il vostro parere su una questione, parzialmente di principio, che vorrei sollevare nei confronti di Leroy Merlin.
In breve.
Ho aderito, pagando una quota di iscrizione, al loro programma di fidelizzazione che prevede, tra l'altro, l'acquisizione di 1 punto per ogni Euro speso. 1.000 Euro, 1.000 punti.
E 1.000 punti danno diritto a una giornata di sconto 10%. Cioè, per un'intera giornata a scelta del cliente, su qualunque acquisto verrà applicato lo sconto del 10%.
Ovvio che in vista di spese importanti si mira alla giornata di sconto, ma prima bisogna comunque spendere 1.000 Euro.
A inizio febbraio ho cominciato a ricevere comunicazioni che annunciavano per il 29 Marzo il termine della Promozione, data in cui sarebbero stati azzerati tutti i punti accumulati.
Avendo un "tesoretto" di oltre 700 punti (a fine promozione oltre 800) ho avviato uno scambio di messaggi con il loro customer care, segnalando che consideravo arbitraria e scorretta l'azione.
Con la prima risposta mi dicevano che "bla bla.... come ogni programma fedeltà anche la carta Ideapiù è soggetta ad un regolamento a scadenza. Questo ci permette di proporvi annualmente nuove promozioni e rinnovate modalità di raccolta punti.... bla bla".
Sono seguiti altri messaggi più o meno sullo stesso tono.
Alla scadenza i punti sono stati azzerati, hanno pubblicato il regolamento della nuova promozione, sostanzialmente con lo stesso meccanismo di 1 punto/1Euro di spesa.
La tessera, a suo tempo pagata 30 Euro, è rimasta la stessa. Ho scritto e sollecitato risposta più volte, chiedendo di indicarmi quali fossero le rinnovate modalità di raccolta punti che io non vedevo.
Nessuna risposta.
Resto del parere che l'azzeramento dei punti sia un'azione arbitraria che, considerando il gran numero di iscritti all'iniziativa, avrà portato dei considerevoli benefici economici a Leroy Merlin sia per quanto accantonato al 29 Marzo, sia per quanto da scontare in prospettiva.
Resto anche del parere che un corretto comportamento da parte dell'azienda avrebbe dovuto prevedere il congelamento dei punti, trattandosi di benefici acquisiti con acquisti effettuati.
Se spendi da noi e non da altri ti premio.
Poi, indipendentemente da questa promessa e dalla tua necessità di fare acquisti in un ristretto periodo, ti azzero tutto. Il cliente al servizio del (potente) venditore.....
Non allego documentazione che, se ritenete ci siano gli estremi per avere risposte, invierò in seguito.
E mi chiedo nuovamente quanti altri clienti insoddisfatti per lo stesso motivo potranno esserci in Italia.
Grazie per un vostro riscontro.
Germano
Risposta:
per poter in qualche modo rifarsi su questioni de genere, il problema è che non ci sono leggi che regolamentano questo tipo di promozione nei termini da lei descritti, ma bisogna fare riferimento alle condizioni che il venditore decide di utilizzare rendendole note all'utente. Quest'ultimo può agire se queste condizioni non sono state rese note o lo sono state in modo poco chiaro, o sono state modificate senza preavviso (da qui scatterebbe la rivalsa all'Antitrust per pratica commerciale scorretta). Nel caso che lei ci ha descritto non sembra che ci sia uno di questi casi. Per cui rimane la possibilità di far notare all'azienda che, nel reciproco interesse delle parti, sarebbe meglio un sistema di fidelizzazione più elastico e pratico.
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