testata ADUC
Vodafone
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
15 ottobre 2019 0:00
 
Buongiorno, vi scrivo perché vorrei capire se posso agire in qualche modo e come. Vodafone recentemente mi ha mandato di punto in bianco una fattura per un periodo 2012 - 2019. Successivamente me ne ha inviata un'altra e adesso mi hanno comunicato che verrà la terza. Sono fatture di importo piccolo (5,17 € la prima, 5,32 € la seconda). Per spiegarvi meglio il problema vi giro il messaggio che ho inviato alla loro assistenza:
"Buongiorno, ho un problema causato da un vostro refuso. In settembre mi è arrivata una fattura vostra datata 17 agosto 2012 (duemiladodici) 15 agosto 2019 (Fattura AL15604657). Questa fattura fa riferimento ad una sim dati 3426820552. Credo si riferisca ad un vecchio contratto per avere il telefono fisso a casa fatto con voi, ma regolarmente chiuso anni e anni fa (probabilmente nel 2012 a questo punto). Ho chiesto a mio padre di andare al centro vodafone di CLES (con la mia carta di identità) dove gli hanno detto che era un errore e che avrebbero chiuso tutto. Mio padre è poi tornato lì e gli hanno detto che per errore non era partita la pratica e che l'avrebbero inviata e che era tutto chiuso. Adesso mi è arrivata un'ulteriore fattura datata 17 ottobre 2019 (AL18341162). È chiaro che si tratta di un vostro errore. Quindi vi chiedo di annullare entrambe le fatture non fiscali emesse e di risolvere la situazione.
Sulla fattura fra l'altro è riportato un indirizzo che non corrisponde più alla mia residenza. Il codice cliente riportato è 1.24735160.
Distinti Saluti
--------------------
Vi metto in allegato la conversazione completa con la loro assistenza e le fatture non fiscali emesse.
Si tratta di piccoli importi, però trovo il loro comportamento molto scorretto, per ora non ho pagato alcuna fattura (anche perché al centro Vodafone avevano assicurato a mio papà che era tutto a posto e che al massimo si sarebbe dovuto pagare la chiusura della sim). A me sembra il classico tentativo di caricare costi ad utenti ignari in questo caso risalendo a rapporti chiusi anni fa, tentativo che probabilmente coinvolge migliaia di utenti. C'è qualcosa di semplice che posso fare o devo rassegnarmi a pagare gli importi contestati? Vi ringrazio
Samuel (TN)

Risposta:
consigliamo di non fare nulla visto che la situazione è palesemente dovuta ad un loro errore burocratico. Solo se e quando dovesse giungere una qualche richiesta via raccomandata A/R, potrà replicare con altrettanto mezzo facendo presente la situazione ed intimando loro di non disturbarla, altrimenti si rivolgerà alle autorità competenti (Corecom):
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS