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modifica contratto enel
Lettera
5 luglio 2023 0:00
Buongiorno,
ENEL ENERGIA ha inviato alla mia Azienda : VENETO INFORMATICA SISTEMI SRL una bolletta del bimestre Aprile Maggio con un presso triplicato (a parità di consumi). Abbiamo verificato che il costo a Kw è passato da €. 0,12 a € 0,5 circa
Contattando ENEL mi è stato riferito che il ns. contratto era scaduto e che avevano rinnovato il contratto con le nuove condizioni.
Mi è anche stato riferito sia telefonicamente che tramite PEC (in risposta ad una mia PEC di protesta) che avevano provveduto, 3 mesi prima della scadenza, ad inviarci una lettera in cui comunicavano tale aumento. Tale lettera non è mai arrivata: ho 2 segretarie che archiviano abitualmente la posta e, inoltre, per qualsiasi comunicazione importante (quale una modifica contrattuale) portano una copia della lettera alla mia attenzione. Testimoniano con certezza che tale avviso non è mai arrivato.... ritengo che la testimonianza di 2 dipendenti sia una cosa attendibile.
Se avessi ricevuto tale lettera avrei sicuramente provveduto ad un cambio di gestore dell'Energia. Enel mi ha proposto, telefonicamente, di cambiare il Contratto di fornitura con uno il 50% meno oneroso e che l'avrebbero attivato già da Luglio 2023, ma che avrei comunque dovuto pagare APRILE, MAGGIO e GIUGNO. Cambiando gestore i tempi di subentro diventano invece più lunghi (Settembre). Ho bloccato il pagamento delle bollette ENEL in attesa di capire se posso procedere,
con il Vs aiuto, ad una contestazione.
In attesa di riscontro porgo cordiali saluti.
ps ho cercato di fare la donazione di €. 45,00, ma ho problemi con PayPal... c'è modo di farla con carta di credito?
Filippo, dalla provincia di VE
Risposta:
se lei ritiene che l'operato del gestore (mancato invio di comunicazione postale in merito) sia in contrasto con la normativa vigente sul blocco delle variazioni tariffarie imposte unilateralmente per contratti in vigore, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna entro 50 giorni, fare un tentativo di conciliazione presso l'Autorita' dell'energia Arera
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, si potra' fare causa presso il proprio giudice di pace, anche senza avvocato per importi inferiori a 1.100 Euro
Per la donazione è possibile con Paypal, carta di credito o bonifico
ENEL ENERGIA ha inviato alla mia Azienda : VENETO INFORMATICA SISTEMI SRL una bolletta del bimestre Aprile Maggio con un presso triplicato (a parità di consumi). Abbiamo verificato che il costo a Kw è passato da €. 0,12 a € 0,5 circa
Contattando ENEL mi è stato riferito che il ns. contratto era scaduto e che avevano rinnovato il contratto con le nuove condizioni.
Mi è anche stato riferito sia telefonicamente che tramite PEC (in risposta ad una mia PEC di protesta) che avevano provveduto, 3 mesi prima della scadenza, ad inviarci una lettera in cui comunicavano tale aumento. Tale lettera non è mai arrivata: ho 2 segretarie che archiviano abitualmente la posta e, inoltre, per qualsiasi comunicazione importante (quale una modifica contrattuale) portano una copia della lettera alla mia attenzione. Testimoniano con certezza che tale avviso non è mai arrivato.... ritengo che la testimonianza di 2 dipendenti sia una cosa attendibile.
Se avessi ricevuto tale lettera avrei sicuramente provveduto ad un cambio di gestore dell'Energia. Enel mi ha proposto, telefonicamente, di cambiare il Contratto di fornitura con uno il 50% meno oneroso e che l'avrebbero attivato già da Luglio 2023, ma che avrei comunque dovuto pagare APRILE, MAGGIO e GIUGNO. Cambiando gestore i tempi di subentro diventano invece più lunghi (Settembre). Ho bloccato il pagamento delle bollette ENEL in attesa di capire se posso procedere,
con il Vs aiuto, ad una contestazione.
In attesa di riscontro porgo cordiali saluti.
ps ho cercato di fare la donazione di €. 45,00, ma ho problemi con PayPal... c'è modo di farla con carta di credito?
Filippo, dalla provincia di VE
Risposta:
se lei ritiene che l'operato del gestore (mancato invio di comunicazione postale in merito) sia in contrasto con la normativa vigente sul blocco delle variazioni tariffarie imposte unilateralmente per contratti in vigore, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna entro 50 giorni, fare un tentativo di conciliazione presso l'Autorita' dell'energia Arera
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, si potra' fare causa presso il proprio giudice di pace, anche senza avvocato per importi inferiori a 1.100 Euro
Per la donazione è possibile con Paypal, carta di credito o bonifico
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