La mia lavatrice ha dei problemi e infatti sul suo display compare un segnale che indica un problema che non riesco a risolvere. Io chiamo l'assistenza e il call center prende su un numero di whatsapp, foto scontrino e foto numero della serie della macchina. Il tecnico viene da me e resetta il software e mi dice di provare se funziona bene e di fargli sapere. Il problema si ripropone identico e io telefono e mi danno un altro appuntamento. Fra qualche giorno deve venire il tecnico e mi chiedo per quanto tempo puà andare avanti questo "gioco della palla". Fra l'altro il tecnico viene in giorni e orari che stabilisce lui e io mi adeguo. Ora non riesco, non ho tempo, ma domani divento socio sostenitore. intanto mando la mail. Ci aggiorniamo domani.
Maria Rita, dalla provincia di BO

Risposta:
La garanzia legale di due anni deve essere riconosciuta dal venditore, che se il reclamo è compreso nei primi 6 mesi dall'acquisto, deve avvenire presso il domicilio del consumatore in quanto è accertata la non conformità del prodotto. Nel suo caso lei si è invece rivolto all'assistenza del produttore, che si attiva nei limiti delle clausole di garanzia commerciale riportate nell' omonimo libretto presente nella confezione del prodotto. Stante l'esito negativo del primo intervento, se ha dubbi sulle capacità operative del tecnico, si rivolga al venditore, facendosi valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora
descrivendo l' accaduto e intimando la sostituzione del prodotto non conforme.
Nel caso in cui la società non accolga la sua richiesta, può scegliere se attivare un tentativo di conciliazione stragiudiziale presso la camera di commercio o il Giudice di Pace, oppure adire le vie legali. Qui le schede sull'argomento:
camera di commercio
giudice di pace