Buongiorno,
recentemente mi sono avvalso del diritto di recesso tramite raccomandata A/R e ho reso la merce acquistata a domicilio (segnalatore fughe di gas)tramite pacco postale, sempre con avviso di ricevimento. Nella raccomandata ho chiesto espressamente che il rimborso mi fosse corrisposto tramite vaglia postale fornendo tutti i dati necessari. Pochi giorni dopo ho ricevuto il cartoncino di A/R firmato, e tramite il sito delle poste ho verificato il regolare recapito del pacco e della raccomandata nei due giorni successivi alla spedizione. Dal giorno in cui è stato consegnato il pacco sono passati trenta giorni e non ho ancora ricevuto nessun rimborso. Le mie domande sono queste: i trenta giorni entro cui devono rimborsarmi il prezzo del prodotto acquistato sono lavorativi? E se dopo trenta giorni lavorativi non riceverò il rimborso posso inviare io, personalmente, una raccomandata A/R di messa in mora? O può inviarla solo un avvocato? E se non ricevo nulla nemmeno dopo una raccomandata di messa in mora cosa posso fare per tutelare i miei diritti?
Grazie.
Raffaele, da Saronno (VA)

Risposta:
per legge, lei deve essere rimborsato entro 30 giorni solari (lavorativi e non) da quando ricevono raccomandata di recesso e la restituzione della merce. Se questo non avviene, prosegua con questi due passaggi:
1. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora (non c'e' assolutamente bisogno di avvocato):
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. Faccia una segnalazione al Garante della concorrenza e del mercato: http://www.agcm.it/invia-segnalazione-online.html#wrapper
Se anche queste azioni non producono risultati, potrà fare causa presso il suo giudice di pace, anche senza avvocato, tramite citazione orale per importi inferiori a 1.100 euro:
http://sosonline.aduc.it/scheda/giudice+pace_15959.php