Dopo un anno di contratto con ITALCOGIM e di bollette che arrivavano quando volevano, anche dopo 4 o 5 mesi, bollette nelle quali era impossibile capirci qualcosa ed impossibile capire quale sia il loro metodo di conteggio, bollette altissime rispetto a quelle che ho sempre ricevuto da Enel ed ENi, ho deciso di tornare ad ENEL sia per luce che per gas, e mi hanno già accettato il contratto che diventa attivo proprio in questi giorni. Mi è arrivata ora l'ultima bolletta gas di italcogim, una bolletta che copre un periodo di ben 4 mesi, altissima. Che accadrebbe se io adesso decidessi di non pagargli assolutamente niente?
La fornitura non potranno staccarla perché è subentrata Enel. Passeranno forse alle vie legali con ulteriori aggravi per me ed infine l'obbligo da parte mia di pagarli, o potrei forse anche ignorare completamente le loro richieste senza incorrere in sanzioni e pignoramenti eventuali? Grazie per la vostra attenzione
e saluti.
Luca, da Firenze (FI)

Risposta:
contesti la bolletta, chiedendo puntuale giustificazione delle voci che la compongono. Se verifica che vi sono inesattezze rilevanti, valuti se agire anche per il passato per la restituzione delle somme già versate. (Nel caso, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php, oltre a fare una segnalazione con richiesta di intervento all'AEEG: http://www.autorita.energia.it/it/index.htm)
Legga inoltre la nostra scheda pratica sulla privatizzazione del settore dell'energia elettrica: http://sosonline.aduc.it/scheda/energia+elettrica+guida_14556.php