In data 28/12 mi è stata consegnata una cucina componibile con cappa e forno rotto. La cosa veniva segnalata dai montatori per iscritto. A distanza di circa un mese mi viene comunicato che per la cappa avrebbero provveduto a sostituirla entro altri 30 GG. mentre per il forno dovrei io esercitare la garanzia ed agire verso l'azienda costruttrice, questo a norma di legge. Vorrei sapere se è corretto il procedimento da parte di Nuova arredo ovvero se ho diritto a
restituzione della merce e recupero dei miei soldi. Grazie
Claudio (TA)

Risposta:
E' una balla colossale! La sollecita riparazione (o sostituzione) dei componenti non conformi e' un obbligo del venditore per il riconoscimento della garanzia legale. Altrimenti si intenderà risolto il contratto di acquisto.
Si faccia perciò valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora
Nel caso in cui la società non accolga la sua richiesta, può scegliere se attivare un tentativo di conciliazione stragiudiziale presso la camera di commercio o il Giudice di Pace, oppure adire le vie legali. Qui le schede sull'argomento:
camera di commercio
giudice di pace
Qui la nostra scheda pratica sulla garanzia legale