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La Rai mi impedisce di disdire il canone-imposta tv. Esposto denuncia
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28 aprile 2009 0:00
 
Da inviare in forma di raccomandata A/R

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino
Corso Vittorio Emanuele II, 130
10138 Torino (TO)

e per conoscenza

- Garante del Contribuente
Ufficio della Regione ................
(Qui gli indirizzi: clicca qui)

- Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori
Via Cavour 68, 50129 Firenze (per posta ordinaria) (*)

ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI TORINO
Atto di esposto - denuncia

Il/La sottoscritto/a.................................................. ., residente in ...................................................., via ......................................................, espone quanto segue.

PREMESSO CHE
- in data ___________________, il/la sottoscritto/a ha fatto regolare disdetta del canone di abbonamento Rai tv ai sensi del Regio decreto-legge 21 febbraio 1938 n. 246 (vedi allegato 1).
- in data ___________________, l'Agenzia delle Entrate, Ufficio Torino 1 SAT, comunicava al/alla sottoscritto/a che la disdetta era incompleta e quindi inefficace senza la compilazione di un ulteriore modulo. Contestualmente, veniva richiesto il pagamento del canone di abbonamento anche per l'anno corrente (vedi allegato 2).
- il modulo di cui al punto precedente non e' prescritto da nessuna norma di legge, cosi' come lo stesso non e' fondato sulle disposizione della legge sulla documentazione amministrativa, come si asserisce, che non disciplina situazioni comparabili a quella in questione. Ne risulta che anche le minacce che rivolte al/alla sottoscritto/a di gravi sanzioni in cui vengano fornite risposte non veritiere sono infondate.
- lo stesso Garante del Contribuente, Ufficio del Piemonte, ha ripetutamente diffidato l'Agenzia delle Entrate, Ufficio Torino 1 SAT, dal comportamento qui sopra descritto, definendolo reato d'abuso d'ufficio (per un esempio, vedi allegato 3).
- il comportamento qui esposto non e' isolato, ma rientra in una strategia messa in atto dall'Agenzia delle Entrate nei confronti di chiunque faccia disdetta del canone di abbonamento, come testimoniano le numerosissime segnalazioni giunte all'Aduc (http://tlc.aduc.it/rai).

SI CHIEDE

alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino di accertare i fatti descritti in premessa, e determinare se e quali dirigenti dell'Agenzia delle Entrate, Ufficio Torino 1 SAT si siano resi responsabili del reato di abuso d'ufficio ex art. 323 cp o di altre fattispecie di reato al fine di procurare alla Rai, Radiotelevisione italiana S.p.A., un ingiusto guadagno

SI CHIEDE
altresi', a norma degli artt. 90 e 408 c.p.p., di essere sentito per fornire elementi di prova nonche' di
essere informato dell'eventuale archiviazione della presente istanza.

Firma ________________________ Data _________________________


ALLEGATI

1. Copia della lettera raccomandata a/r di disdetta
2. Copia della lettera con cui l'Agenzia delle Entrate chiede la compilazione di un modulo aggiuntivo e il pagamento del canone per l'anno in corso
3. Copia della missiva del Garante del Contribuente Ufficio del Piemonte al S.a.t. (stampare e allegare questa lettera cosi' come e', senza alterazioni di sorta: clicca qui)


(*) Ribadiamo che non importa che inviate all'Aduc la copia conoscenza per raccomandata, e sufficiente spedire la lettera per posta ordinaria. Molto gradito, invece, sarebbe un contributo inserito in busta.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS