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Vendita auto tra privati
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Lettera 
1 marzo 2012 0:00
 
Buongiorno, dopo aver visionato e provato l'auto (una Fiat seicento, perfettamente funzionante e con normali segni di usura) da me messa in vendita ed esserci accordati sul prezzo finale, ho concluso la vendita con regolare passaggio di proprietà presso l'ACI tra privato e privato.
Dopo una settimana l'acquirente mi contatta per mail chiedendomi se l'auto avesse avuto incidenti. L'auto è del 2004 e prima di me era intestata a un'altra persona, quindi da quando è in mio possesso fino al giorno della vendita non è mai incorsa in sinistri.
L'acquirente mi risponde che ci sono segni di vernice sulle barre di gomma del tetto e che provvederà a far fare una perizia da un carrozziere e se risultasse essere incidentata sporgerà denuncia per avere un rimborso tramite avvocato.
Io ho i documenti dell'RCA che attestano che non ho mai avuto sinistri con l'auto e suppongo che tali segni di vernice siano da imputarsi a un eventuale ritocco effettuato artigianalmente dal primo proprietario dell'auto. In ogni caso non pregiudicano il funzionamento dell'auto.
Ritengo questo suo gesto un modo per estorcermi qualche centinaia di euro.
Può effettivamente sporgere denuncia? Cosa posso fare per tutelarmi? Grazie, saluti
Emiliano, da Pomezia (RM)

Risposta:
se l'auto presenta un vizio occulto (che l'acquirente deve contestare entro 8 giorni dalla scoperta), puo' intentare nei suoi confronti un'azione civile per la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto. In tal caso, se il vizio era stato causato dal primo proprietario, lei potra' poi rivalersi su di lui.
Una denuncia per truffa, invece, per avere seguito richiederebbe la dimostrazione dell'occultamento, da parte sua, di tale vizio.
 
 
 
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