testata ADUC
Tessera sconto Style s.r.l. in provincia di Macerata
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
24 ottobre 2009 0:00
 
Sono stata avvicinata dal gestore di un "banchetto" promozionale allestito in un centro commerciale della provincia di Macerata che offriva una "... tessera omaggio che abilita ad uno sconto del 30% su acquisti da effettuare in un centro commerciale nell'arco di 3 anni fino all'importo di € 5000,00 circa". Ingenuamente e senza approfondire firmavo la commissione, dopo aver fornito i miei dati personali, per avere tale tessera. Pochi giorni or sono, previo avviso telefonico, si presenta presso la mia abitazione un dipendente/corriere della ditta interessata (Style s.r.l. avente sede legale a Sarmeola di Rubano - Padova) per la consegna della tessera. Discutendo dell'accordo l'avventore mi informa che la commissione stessa IMPONE l'acquisto di soli beni commercializzati dall'azienda (e non una pluralità di beni come mi era stato prospettato) da effettuare entro 3 anni per una spesa minima di € 5198,00, pena il recupero forzoso di una somma a titolo di penale, e che non era possibile recedere dall'accordo essendo passati più di 10 giorni dalla stipula, sorprendendosi del fatto che io non sia stata messa al corrente delle modalità di recesso al momento della sottoscrizione (come effettivamente è avvenuto). Di fronte alla mia reticenza l'avventore contattava telefonicamente, in mia presenza, un fantomatico "direttore commerciale" della ditta in questione il quale minacciava l'applicazione di una penale di € 6000,00. Non cedo all'intimidazione ed invito l'avventore a togliere il disturbo senza lasciare alcun materiale con l'avvertenza che avrei provveduto a tutelarmi nelle opportune sedi; da par sua l'interlocutore, prima di andarsene, appone sulla commissione la dicitura "AVANTI LEGALMENTE". Sulla base della commissione allegata vorrei avere consigli in merito al da farsi e soprattutto un parere circa l'esistenza di azioni ritenibili perseguibili penalmente (intimidazione, tentativo di estorsione o truffa o quanto altro). Vi inviterei comunque ad attivare tutti i canali in Vs possesso per avvisare quanti più cittadini di tale avvenimento (in questi giorni verosimilmente sta avvenendo la consegna di queste "tessere" nel territorio della provincia di Macerata).
Ringrazio anticipatamente e cordialmente saluto.
P.S. - Sottolineo che dell'episodio in epigrafe è stata vittima mia moglie.
Giampaolo, da Urbisaglia (MC)

Risposta:
esponga l'accaduto alle locali autorità di polizia facendo presente che la questione è già a conoscenza dell'autorità competenti di Padova, e chieda l'annullamento del contratto alla società in questione, con lettera racc. a/r di messa in mora facendo valere l'avvenuta violazione degli obblighi informativi, nonchè le modalità intimidatorie poste in essere dall'agente:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
Qui l'esposto che abbiamo presentato noi in un caso simile:
http://avvertenze.aduc.it/osservatorio/tessere+sconto+fasulle+esposto+alla+procura+della_14193.php
La questione è ben conosciuta dalla Camera di Commercio di Padova:
http://www.pd.camcom.it/dev_cciaa/Web.nsf/C1256C75005AA1D4C1257538002FF34A/$file/CLAUSOLE%20TESSERE%20SCONTO.pdf
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS