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Telecom: messa in mora per il ritardo attivazione linea
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Lettera 
20 marzo 2008 0:00
 
Cara ADUC,
Di seguito trovi la lettera di messa in mora a Telecom. Potresti leggerla e farmi sapere su eventuali migliorie da apportare?
In particolare volevo chiedervi:
-Secondo voi, in base all'art 26 del contratto, è giusta la somma che ho richiesto ad oggi?
(dovrei pagare un canone Telecom di ¤24,28 bimestrale e ¤ 22.90 mensile di ADSL) quindi ho calcolato un totale mensile di 35,04 da cui 50% x 32 giorni = ¤560,64
-Ho omesso il fatto che venerdì scorso (14 marzo) ho ricevuto una lettera di Telecom che mi fissava un nuovo appuntamento per il 16 giugno, data entro la quale, PRESUMIBILMENTE, avrebbero provveduto a sistemare le carenze di rete, causa di tutti i ritardi. Dovevo secondo voi includerla? Cambia qualcosa?
-Considerando che passeranno altri giorni e forse mesi, l'ulteriore indennizzo per i prossimi periodi di ritardo sarà da richiedersi con un'altra messa in mora o dopo aver spedito questa non posso più aggiungerne altre?
-A chi spedisco, quale indirizzo Telecom di preciso, la lettera? Io ho trovato :
TELECOM ITALIA SPA -servizio clienti residenziali, C.P. 211, 14100 ASTI
p.s. la comunicazione che avrebbero spostato l'appuntamento del 20 marzo mi è stata data via sms e senza alcuna spiegazione. Solo dopo aver chiamato il 187 sono riuscito a farmi dire il nuovo appuntamento del 16 giugno, poi comunicatomi via lettera lo scorso 14 marzo, come detto sopra. Sembrerebbe che i ritardi,a detta di Telecom, siano dovuti al necessario ampliamento di linea, essendo la mia abitazione in una zona residenziale nuova. Fatto sta che nessuno, nè telecom nè il comune di Albignasego, mi sa dire di chi sia pertinenza l'ampliamento della stessa e la messa a regime del tutto. Ovviamente chi paga questa lotta burocratica tra titani sono io!!!!
Grazie infinitamente, non sapete che odissea sta diventando questo caso. Di seguito la mia lettera di messa in mora:
Gentile TELECOM ITALIA SPA,
Io sottoscritto +++++++, residente in ++++++++, ho richiesto in data 28 Gennaio 2008 l'attivazione di una nuova linea telefonica, compreso il servizio ADSL Alice 7 Mega Flat.
Il numero identificativo della pratica in questione è ++++++++, mentre il numero telefonico assegnatomi è ++++++++++.
L'appuntamento per l'attivazione della linea, originariamente fissato il 20 Marzo 2008, quindi ben oltre i previsti 10 giorni dalla data della richiesta, mi è stato ulteriormente spostato ( si parla ora del 16 Giugno 2008).
A seguito del suddetto ritardo e annessi disagi per il sottoscritto, sono con la presente a richiederVi il rimborso di cui ho diritto ai sensi dell'articolo 26 delle condizioni contrattuali dell'abbonamento, ossia il 50% del canone mensile per ogni giorno lavorativo, compreso il sabato, di ritardo rispetto ai pattuiti 10 giorni di cui sopra. Ad oggi Lunedì 17 Marzo 2008, essendo la mia richiesta stata effettuata il 28 Gennaio 2008, sollecito dunque un indennizzo pari a ¤ 560,64.
Sollecito pertanto la corresponsione del suddetto importo entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente. In caso contrario sono ad informarVi che mi rivolgerò all'autorità giudiziaria competente chiedendo la rifusione di tutti gli ulteriori danni subiti.
Sono altresì ad informarVi che la presente è stata inviata per conoscenza all'associazione per i diritti dei consumatori (ADUC).
p.c. Aduc, Associazione Diritti Utenti Consumatori, Via Cavour 68 - 50129 Firenze
Matteo, da Albignasego (PD)

Risposta:
l'articolo 26 riguarda la linea base. Cio' non preclude la possibilita' di richiedere un risarcimento anche per ritardo dell'attivazione dell'adsl.
Invii all'indirizzo che ha trovato, o alle sede legale di Milano, in piazza degli Affari, 2.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS