Buon giorno.
A causa di un problema che sto vivendo per un abbonamento SKY, che mia madre ha stipulato telefonicamente, dopo una ricerca personale su Internet per verificare se vi fossero casi analoghi mi sono imbattuto in un forum dove facevano riferimento al vostro sito.
La vicenda è la seguente:
Molti mesi fa (non ricordo) mia madre stipula un contratto con SKY ITALIA attraverso le promozioni che vengono pubblicizzate telefonicamente. All'inizio l'offerta prevedeva un certo servizio (canali visibili) per la cifra di circa 29,90 € direttamente prelevati dal conto corrente cointestato di mio padre e mia madre.
Successivamente, sempre tramite telefono, mia madre accetta il supplemento di circa 7, 00 € per un pacchetto offerta. L'importo dell'abbonamento è ancora prelevato dal conto corrente cointestato.
Ad Aprile di quest'anno, dopo problemi familiari, il conto corrente
cointestato viene dapprima svuotato e poi chiuso, ma precedentemente ne viene aperto un altro intestato esclusivamente a mio padre e nel quale vanno a gravare tutte le spese che gravavano sul precedente conto corrente, ad eccezione dell'abbonamento SKY (non so neanche il perchè di tale mancanza).
Dopo il primo mese di mancato prelievo dal conto, ovvero Aprile, SKY ci manda un avviso. Qui sta l'errore di mio padre nel non aver preso posizione, ovvero disdire l'abbonamento o inserire nel conto corrente la spesa aggiuntiva e facendo quindi passare anche il mese di Maggio. Allora SKY interrompe il servizio per tutto Giugno.
Adesso ci chiedono di pagare i due mesi arretrati (Aprile e Maggio) per ritornare in regola. Noi ovviamente "vogliamo pagare" i due mesi arretrati in cui abbiamo usufruito del sevizio ma vogliamo anche effettuare la disdetta dell'abbonamento (decreto Bersani) con raccomandata, se non fosse che:
1) Se paghiamo (cosa SKY vuole prima della disdetta) l'abbonamento riparte in automatico e dobbiamo inoltre pagare il mese di Giugno, nel quale non abbiamo avuto il servizio, ed anche con la disdetta che invieremo il 19/6/2012 comunque pagheremo luglio.
2) Se non paghiamo entro il 25 Giugno, passerà tutta la pratica ad un agenzia di recupero crediti per ritornare poi al punto 1).
Spero di non essere stato prolisso. Grazie
Fabio, da Verbania (VB)

Risposta:
si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
dando la disdetta e dichiarando la vostra disponibilità al pagamento delle mensilità pregresse. La legge Bersani ha abolito le penali, ma permette ai gestori di addebitare i costi di disattivazione, sempre che 1) siano previsti nel contratto e che 2) siano giustificati al centesimo. Nel primo caso, ignorare la richiesta o rispondere con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
Nel secondo caso, contestare la richiesta (o chiederne puntuale giustificazione) tramite lettera di messa in mora al gestore:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
In ogni caso, immediatamente segnalare la questione al Garante nelle comunicazioni: http://www.agcom.it